Raffaele Auriemma, a Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete”, ha intervistato Willy Sagnol, attuale commissario tecnico della Georgia: “Kvaratskhelia sta facendo bene, giocare in Italia è un test importante per un giocatore georgiano, ma per ciò che sta facendo vedere, ad oggi, il suo impatto è molto positivo. Credo molto in lui ed infatti appena sono diventato ct della Georgia l’ho notato subito. Kvaratskhelia ha spiccate qualità tecniche ed ha una capacità incredibile di essere efficace. Inoltre, credo possa migliorare e la cura Spalletti lo aiuterà possa a crescere: reputo l’allenatore del Napoli molto valido”.
Il mister ha proseguito: “Recentemente ho sentito Kvaratskhelia e ogni volta che lo sento gli dico una sola cosa: qualsiasi cosa accada, a Napoli deve continuare a lavorare duro. Ci sono tanti giocatori bravi, con le sue qualità, che se smettono di lavorare diventano giocatori nella media. E io non voglio che lui sia un giocatore nella media, ma che diventi un top player. Il segreto per diventare un top player è lavorare sempre duro, anche quando le cose non vanno bene. Mi auguro di trovare un Kvaratskhelia ancora più forte quando tornerà ad allenarsi con la Georgia in vista della Macedonia”.
“Lui è un giocatore chiave per la mia Nazionale, ha fornito grandi prestazioni contro Macedonia e Bulgaria, ma pure se non dovesse tornare un Kvaratskhelia migliorato, mi aspetto comunque di trovarlo in forma quando affronteremo di nuovo la Macedonia”.
“La mia avventura al Bayern Monaco come vice di Ancelotti? Nel calcio quando le cose non vanno bene chi paga è sempre l’allenatore, ma ho grande stima di Carlo. E’ forse il migliore tra gli allenatori con cui ho avuto a che fare, oltre ad essere un gentleman. Ho imparato tanto da lui, e sono stato tra i più felici dei suoi amici quando ha vinto”.