Kalidou Koulibaly sogna lo scudetto con il Napoli: “Voglio dare una gioia ai nostri tifosi, in Nazionale mi chiamano il Napoletano“. Sono parole che consolidano ancora di più il rapporto tra Koulibaly ed Il Napoli, un rapporto più che solido tra tifosi, città e giocatore tanto che si è pensato di dargli la cittadinanza onoraria.
Koulibaly ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli dice: “Sono tornato ieri e mi sono messo subito a lavoro per giocare domenica con l’Atalanta. Il 2022 è cominciato bene, c’è stata la qualificazione ai Mondiali, abbiamo vinto la Coppa d’Africa e sogno il triplete con lo scudetto del Napoli ma sarà dura. Avremo bisogno del sostegno dei nostri tifosi per vincerle tutte, se ci riusciamo abbiamo il 90% di possibilità di farcela“.
Poi Koulibaly aggiunge: “Vogliamo dare una grande gioia ai nostri tifosi e ce la metteremo tutta. Ad inizio stagione ne abbiamo vinte otto di fila, non dobbiamo fermarci“.
Atalanta-Napoli: le parole di Koulibaly
Il Napoli andrà a Bergamo, un ostacolo difficile per la corsa scudetto: “Sarà davvero molto difficile la partita. Spesso abbiamo sofferto su quel campo. Ma noi abbiamo l’obiettivo da raggiungere ed abbiamo una squadra all’altezza per riuscire a fare il risultato“.
Il difensore rivela anche un retroscena: “Io ci tengo tantissimo alla città ed ai tifosi, tanto che in nazionale mi chiamano il Napoletano, questo mi fa davvero molto piacere perché io ci tengo tantissimo alla gente di Napoli“.
In difesa Koulibaly giocherà senza il suo abituale compagno Rrahmani, che insieme ad Osimhen è squalificato. Al posto del kosovaro giocherà Juan Jesus che è mancino: “Io posso giocare anche sul centro destra, non ho problemi, in Nazionale lo faccio spesso. La cosa importante sarà non subire gol“.
Durante Atalanta-Napoli rientrerà da titolare anche Mertens, che prenderà il posto di Oismhen: “È l’uomo giusto lì davanti, non di deve essere alcun dubbio. Lui è un grandissimo napoletano. Penso che segnerà, se lo merita e poi fa sempre delle bellissime esultanze“.
Koulibaly parla anche del rapporto con Spalletti che lo chiama il comandante: “Mi trovo molto bene con lui. Mi ha contattato dopo la vittoria della Coppa d’Africa e questo mi fa piacere, vuol dire che ci tiene a me. Gattuso ha fatto bene, ma Spalletti ci ha dato qualcosa in più“. Il tecnico vorrebbe tenere Koulibaly ancora a lungo per questo gli offre la fascia da capitano nella prossima stagione, con la società che vuole rinnovare il contratto. Infine parentesi dedicata all’eliminazione dell’Italia dai Mondiali: “Mi dispiace molto che non ci sia l’Italia, so quanto valgono i giocatori italiani, qui il calcio è molto seguito e difficile. Ho imparato molto da questo campionato. Al Mondiale porterà un pezzo di Napoli, così i napoletani saranno rappresentati“.