Calcio Napoli

Pavarese: “Quando si indossa la maglia del Napoli ci vuole rispetto per la città ed i tifosi. Spalletti scelta migliore. Anguissa fortissimo. Abbiamo un nuovo acquisto…”

Gigi Pavarese ex dirigente del Napoli ha parlato della sfida di Europa legue e della rosa a disposizione del tecnico Luciano Spalletti

Gigi Pavarese, ex direttore sportivo del Napoli,ha parlato della sfida di Europa Legaue contro il Leicester .Il dirigente ai microfoni di “1 Football Club”su 1 Station Radio ha elogiato Spalletti e la rosa azzurra pronosticando una grande stagione per i partenopei.

Gattuso aveva dato senso di appartenenza alla maglia, cosa che ho sempre provato a fare anche io da dirigente e tifoso del Napoli. Quando si indossano questi colori ci vuole rispetto per la città ed i tifosi. Bisogna dare sempre il 120%  Quest’anno i ragazzi sono partiti col piede giusto perché sentono la responsabilità del finale della scorsa stagione.

Spalletti, poi, era la migliore scelta che la società potesse fare. Società a cui vanno fatti i complimenti per aver trattenuto tutti i pezzi pregiati, nonostante la crisi. Luciano è tra i migliori allenatori italiani, e credo che abbia anche voglia di smentire tutte le chiacchiere che sono girate su di lui nei due anni di pausa. Non illudiamoci, però: sarà un campionato difficile. La squadra ha dimostrato di aver bisogno di uno schiaffo per reagire. Con la Juventus abbiamo strameritato la vittoria. Prima che iniziasse il campionato vedevo gli azzurri al terzo posto, dietro Inter e Juventus. Forse, dopo queste prime tre partite, li vedo dietro solo all’Inter”.

Gigi Pavarese ha poi aggiunto: “I cambi di Spalletti? Ha una rosa molto ampia, ma lui sta dimostrando di saper scegliere bene. Nota di merito anche per Anguissa: deve crescere, ma ha già dimostrato le sue potenzialità. Credo che sarà titolare inamovibile insieme a Fabian Ruiz.

Ounas nuovo acquisto. È un giocatore che ha dimostrato il suo valore anche a Crotone. Può dare una grossa mano alla squadra. Europa League? La rosa del Napoli è competitiva, può puntare su tutti e tre gli obiettivi. Poi, come si suol dire, l’appetito vien mangiando…