GAZZETTA: Garnacho-Napoli, trattativa saltata per una richiesta

Il Napoli si allontana da Garnacho: la richiesta di ingaggio da 5 milioni netti ha fatto tramontare la trattativa. De Laurentiis non cede alle pretese.

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Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, non è stato solo il prezzo del cartellino a far saltare la trattativa.

 

Il Napoli dice no alle richieste folli di Alejandro Garnacho. Secondo quanto rivela La Gazzetta dello Sport, dietro il raffreddamento della trattativa non c’è solo la valutazione del Manchester United, ma una richiesta che ha fatto sobbalzare De Laurentiis dalla sedia: 5 milioni netti di ingaggio.

Una pretesa che fotografa perfettamente la follia del calcio inglese, dove anche giovani promesse si sentono in diritto di chiedere stipendi da top player affermato. Il Napoli, fedele alla sua politica di sostenibilità che l’ha reso modello in Europa, ha immediatamente alzato il muro.

Dopo settimane di lavoro diplomatico con i Red Devils, la trattativa si è arenata non tanto sul prezzo del cartellino, quanto sulle richieste economiche del giocatore, ritenute completamente fuori mercato dalla dirigenza azzurra.

Ed è proprio qui che emerge, ancora una volta, la differenza tra il modello Napoli e certe derive del calcio moderno: mentre alcuni club sono disposti a garantire stipendi folli anche a giovani di belle speranze, la società di De Laurentiis mantiene una linea coerente con la sua filosofia gestionale. Lo stesso presidente che ha saputo dire no a 210 milioni del PSG per Kvaratskhelia e Osimhen, non ha esitato a fermare una trattativa di fronte a richieste economiche sproporzionate.

Il Napoli ha già dimostrato di saper valorizzare i talenti, ma sempre nel rispetto degli equilibri di bilancio che l’hanno reso un esempio di gestione virtuosa. E se qualcuno pensa che 5 milioni di ingaggio per un giovane talento siano la normalità, evidentemente non ha ancora capito quale sia la via per un calcio sostenibile.