Gazzetta dello Sport: “Napoli, rottura con il Comune sullo stadio”
Lo strappo è ufficiale: il Napoli ha dichiarato in modo limpido e definitivo la propria indisponibilità a investire sullo stadio Maradona per ospitare le partite di Euro 2032. Dopo l’incontro tra Uefa, Figc, Comune e società, la nota diffusa dal club – redatta dall’avvocato Arturo Testa – lascia pochi margini all’interpretazione: il Napoli guarda altrove, verso un nuovo impianto, lasciando il Comune a inseguire un progetto ormai fuori dalle logiche della società.
A ricostruire la vicenda è Antonio Giordano sulla Gazzetta dello Sport, che evidenzia come la riunione tra le parti si sia conclusa con un nulla di fatto. L’Uefa ha ribadito i propri requisiti stringenti per accogliere Euro 2032 e ha sottolineato che solo un’intesa forte tra Comune e società può garantire il successo di qualsiasi candidatura. Ma il Napoli ha deciso di uscire dalla partita: «Il club ha espresso il proprio giudizio di inidoneità del Maradona», si legge nel comunicato.
Secondo quanto riportato ancora dalla Gazzetta dello Sport, non c’è stato alcun via libera di Uefa e Figc al progetto di ristrutturazione presentato dal Comune. Dopo due anni di studi condotti da esperti incaricati dalla società, è emersa la totale incompatibilità tra le necessità del club e le ipotesi progettuali comunali.
Giordano, sulla Gazzetta, spiega che a far saltare definitivamente il tavolo sarebbe stato anche l’aspetto economico: «Gli interventi ipotizzati dal Comune non garantirebbero la sostenibilità finanziaria né l’adeguamento agli standard richiesti da Uefa». Il Napoli, al contrario, si dice pronto a investire risorse proprie per costruire uno stadio moderno, in un’area degradata della città, contribuendo così a un vero piano di rinascita urbana, senza costi per la collettività.
Al momento, come ricorda ancora la Gazzetta dello Sport, il club partenopeo ha individuato due aree possibili: la zona di Bagnoli e quella di Caramanico, nei pressi del Centro Direzionale. Ma la partita politica – e simbolica – con Palazzo San Giacomo è appena cominciata. Il sogno del Comune resta il restyling del Maradona, ma il Napoli sembra aver già voltato pagina.
