Gazzetta dello Sport: “Il Napoli alza l’asticella: De Bruyne simbolo della nuova era. Ingaggi su del 25%”
Visione, sostenibilità e ora anche ambizione. Dopo vent’anni di gestione oculata, il Napoli di Aurelio De Laurentiis è pronto a compiere un salto di qualità economico oltre che tecnico. Lo sottolinea Vincenzo D’Angelo in un approfondimento per La Gazzetta dello Sport: la politica del club azzurro, finora basata su tagli selettivi ai costi e valorizzazione dei giovani, cambia rotta senza perdere equilibrio.
Lo scudetto vinto con Spalletti partiva da una rivoluzione salariale: via big come Ospina, Koulibaly, Insigne e Mertens, dentro talenti meno costosi ma di altissimo rendimento come Kim e Kvaratskhelia. Ma oggi, scrive ancora D’Angelo sulla Gazzetta dello Sport, De Laurentiis ha deciso di spingersi oltre: il monte ingaggi, che nella scorsa stagione era intorno ai 106 milioni di euro lordi (staff incluso), è già cresciuto di almeno 25 milioni dopo le prime operazioni estive.
L’emblema di questa svolta è Kevin De Bruyne. Arrivato da svincolato, l’ex fuoriclasse del Manchester City guadagnerà circa 10 milioni lordi, diventando il più pagato della rosa. Un’eccezione alla storica linea aziendale, ma giustificata, come sottolinea D’Angelo su La Gazzetta, non solo dal valore tecnico e dalla leadership internazionale del belga, ma anche dall’impatto globale sul brand Napoli.
Anche gli altri volti nuovi testimoniano un cambio di passo. Noa Lang, con i suoi 2,8 milioni di ingaggio, incarna perfettamente il connubio tra visibilità social e talento in campo. E poi ci sono Lucca e Beukema, due rinforzi strategici che garantiranno a Conte rotazioni di qualità in ruoli chiave come attacco e difesa.
Per la terza volta, D’Angelo su La Gazzetta dello Sport ribadisce: si tratta di investimenti mirati e sostenibili, che permetteranno al Napoli non solo di lottare per lo scudetto, ma anche di affrontare l’Europa con ambizione. Il tetto salariale si alza, ma senza mettere a rischio la solidità del club. Una nuova era, all’insegna del coraggio e dell’equilibrio.
