Ferrara Napoli bel gioco ma serve mentalità vincente. Il difensore dei due scudetti: Reina deve restare è importante in campo e non solo.
Di Bruno Majorano il Mattino
NAPOLI- Anche da lontano, Ciro Ferrara non ha mai smesso di seguire gli azzurri e, perché no, provare a rubare qualcosa dalle bellissime trame di gioco che Maurizio Sarri ha fatto vedere nell’arco delle sue prime due stagioni sulla panchina del Napoli.
Visto da lontano, come le è sembrato il Napoli?
«Una squadra che quest’anno ha fatto grandissime cose e che ha avuto solo la sfortuna di trovare due rivali che hanno tenuto un ritmo notevole».
Aspettative per la prossima stagione?
«Spero che il Napoli possa ripetersi su quegli stessi livelli, soprattutto dal punto di vista del bel gioco. Che poi è stato il vero fiore all’occhiello della squadra di Sarri»
Da dove si deve ripartire?
«Da zero. Tutto il lavoro, anche importante, che è stato fatto va messo subito da parte. Il Napoli dovrà migliorare gli aspetti mentali che Sarri conosce bene, bisogna acquisire una mentalità vincente»
Ad esempio?
«Provare a vincere la partite che nascono storte. Quelle che si complicano da sole e che alla fine del campionato ti tolgono punti preziosi»
Migliorarsi anche sul mercato?
«Non è facile, perché il Napoli ha undici titolari insostituibili. E poi mi sembra che Sarri abbia anche
una panchina di giovani di grandi prospettiva come Rog e Zielinski».
Però al momento è ancora tutto fermo.
«I tifosi non si devono allarmare, anche se inevitabilmente vedono le altre che si muovono e
sono preoccupati. Personalmente ho grossa fiducia nel lavoro di Sarri che porterà anche l’anno prossimo idee vincenti e di qualità».
Cosa pensa della questione Reina?
«Penso che Pepe voglia rinnovare il contratto e proseguire l’avventura in azzurro. E’ un giocatore importante in campo e non solo»