Enrico Fedele non vede il Napoli protagonista, ma alle spalle della Juve. Se gli azzurri prendessero Icardi potrebbero impensierire i bianconeri.
Mentre tifosi e giornalisti applaudono il mercato del Napoli, con l’arrivo di Manolas e di James Rodriguez, l’ex Dg del Parma di Tanzi, Enrico Fedele va controcorrente, posizionando gli azzurri alle spalle dei bianconeri e in diretta concorrenza con l’Inter per il secondo posto. Secondo Fedele, quello del Cammellone a Ruiz, solo l’arrivo di un forte centrocampista forte e diMauro Icardi potrebbe permettere la Napoli di giocarsela con i bianconeri.
Ecco il pensiero di Fedele sul Napoli e la Juve, pubblicato sul quotidiano il Roma:
FEDELE SU NAPOLI E JUVE
“Ci siamo quasi, ma consentitemi di dire che occorre smettere di fare programmi elettorali e di sbandierare nomi a destra e a manca.
Basta con le facili illusioni, i tifosi napoletani non meritano di essere presi in giro. Arriveranno davvero i rinforzi che Ancelotti ha chiesto al presidente?
Se non sarà così, mettiamoci l’anima in pace e cominciamo già da oggi a fissare un obiettivo nel prossimo campionato: secondo posto alle spalle della Juve che continua a fare fatti e non chiacchiere”.
LOTTA CON L’INTER DI CONTE
“Non ci resta che pensare al braccio di ferro con l’Inter di Conte che sarà l’unica vera forza in grado di contrastare gli azzurri nella lotta per la conquista del titolo di vice campione d’Italia”.
ICARDI AL NAPOLI PER IMPENSIERIRE LA JUVE
“Milik è un buon giocatore, ma non basta per risolvere le partite nelle partite decisive, allora è indispensabile il bomber di esperienza e di qualità.
Faccio il solito nome: Icardi. L’attaccante dell’Inter oggi è abbordabile soprattutto se metti sul mercato Lorenzo Insigne. Sarebbe l’uomo giusto per dare ad Ancelotti un organico completo e in grado di sfidare a viso aperto la grande Juve, quella che dovrà adattarsi in tempi brevi agli schemi tattici di Maurizio Sarri che, intanto, è stato costretto a subire l’affiancamento di due angeli custodi bianconeri: Buffon in campo e Barzagli nello staff tecnico.
Agnelli sa il fatto suo e già pensa ad eventuali “scivoloni”. È questa anche la speranza dei tifosi azzurri, ecco perché dobbiamo evitare di farci trovare impreparati per puntare al sorpasso”.
RINFORZARE IL CENTROCAMPO
“Ritorno a ripetere la solita litania: questo Napoli può diventare da Formula Uno solo se, oltre al fortissimo Manolas, rinforza l’organico con un centrocampista di fisicità e saggezza tattica, tipo Fabregas, tanto per intenderci.
Faccio alcuni nomi che sono alla portata delle tasche di De Laurentiis: Bakayoko, un bestione da un metro e novanta che il Milan non ha riscattato dal Chelsea, e Veretout, francese della Fiorentina, che sembra stia per dirigersi verso la Roma di Paulo Fonseca. Poi la butto giù. Farei un contratto a De Rossi che, se non ha seri problemi fisici, potrebbe il vero uomo regista del nuovo centrocampo azzurro, l’allenatore in campo che ti consente di sfruttare il difensore in più in fase di impostazione del gioco.
Direte che è una grande sciocchezza la mia proposta, probabilmente sì, ma io la prenderei in considerazione”.