L’ex calciatore Massimo Brambati si è soffermato sulle parole di De Laurentiis relative all’assegnazione dei diritti TV della Serie A.
L’ex calciatore Massimo Brambati ha espresso la sua opinione sulle recenti dichiarazioni del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, riguardanti l’assegnazione dei diritti tv a Sky e DAZN.
Secondo Brambati, le critiche di De Laurentiis sono giustificate, considerando le differenze sostanziali tra il calcio italiano e quello inglese. Ha evidenziato come la Premier League valga cinque volte più della Serie A e come gli aspetti tecnici, insieme all’atmosfera degli stadi, contribuiscano a creare un’esperienza unica per i tifosi.
“Avrà tutte le sue ragioni per aver fatto questa critica, sulla lunghezza del contratto e sulle riprese. La Premier vale 5 volte la Serie A, lo spettacolo è diverso. Contano gli aspetti tecnici ma anche l’ambiente, gli stadi hanno un altro appeal rispetto a quelli italiani. In Inghilterra non esiste una pista d’atletica nello stadio, l’appeal diviso è completamente diverso. Se il prodotto Premier viene venduto ed esportato a certi prezzi vuol dire che siamo dietro anni luce e che noi, quando c’è mezzo casino, ci autodistruggiamo, invece di prendere le cose con intelligenza e furbizia”.
Passando all’analisi delle partite di Serie A, Brambati ha espresso la sua delusione per il Milan, una squadra che, nonostante le aspettative, ha mostrato una prestazione deludente contro le squadre di vertice.
“Il segnale che mi è arrivato è che il Milan mi ha deluso, mi aspettavo molto di più. Aveva i cerotti ma ce li aveva forse di più la Juventus. Chiesa e Vlahovic non erano arruolati pienamente, li ha inseriti a partita in corso, mancavano Danilo, Pogba e Fagioli, si sono affrontate rimaneggiate ma vista l’identità mostrata dal Milan ieri non si è vista questa. L’espulsione ha cambiato un po’ l’inerzia, ma è un errore del singolo e di squadra. Quando Kean sfila via a Thiaw la difesa non è posizionata bene. Io ho sempre detto che serve pazienza, il campionato è particolarmente strano, tutti hanno perso punti. Il Milan ha perso con due big, quindi mi ha deluso. E poi mi ha lanciato il messaggio che le romane stanno tornando dove dovrebbero stare. I modi sono diversi ma la sostanza è quella”.
