Calcio Napoli

Deferimento De Laurentiis, Grassani: “Napoli fa ricorso. Sanzioni, si arriva alla radiazione”

Deferito dalla procura federale anche il medico Raffaele Canonico

L’avvocato del Napoli Mattia Grassani interviene sul deferimento di De Laurentiis e Canonico per la partita Juve-Napoli del 6 gennaio 2022. Il provvedimento è arrivato dopo tre mesi da fatti, con i De Laurentiis e Canonico che sono stati deferiti perché Rrahmani, Zielinski e Lobotka avrebbero violato la quarantena. C’è voluta una indagine più che approfondita per arrivare a questa conclusione, mentre ad esempio è stata archiviata dalla giustizia sportiva, la pratica che riguardava il caso Suarez.
Il Napoli farà ricorso per il deferimento, lo dice lo stesso avvocato Grassani che parla di una società azzurra rammaricata per il provvedimento. Anche perché De Laurentiis prima di far scendere in campo i tre calciatori, aveva prima vagliato attentamente le carte per non incorrere in sanzioni.

De Laurentiis deferito: la strategia difensiva

L’avvocato Grassani in una intervista a Repubblica fa sapere che il Napoli ha “rispettato tutte le norme” relative al “Covid, sia quelle statuali che quelle sportive”. Poi aggiunge: “Non ci aspettavamo questo deferimento ritenevamo nella fase di indagine di avere, attraverso la deposizione dettagliata di De Laurentiis, dimostrato la totale estraneità del Napoli. C’è grande rammarico perché riteniamo di essere nella parte del giusto“.
Grassani è sicuro che il Napoli abbia rispettato tutte le normative, ecco la strategia difensiva: “La nostra linea difensiva sarà semplice, lineare e diretta. Ce lo scrivono tutte le Asl coinvolte: sia il Napoli, sia il responsabile sanitario, sia i giocatori hanno rispettato tutte le prescrizioni. Chi non ha violato le circolari emanate dal ministero della Salute non può essere sanzionato in nessun ambito, meno che mai in quello sportivo. La società azzurra è molto attenta ai protocolli in materia sanitaria: nessun giocatore azzurro è mai sceso in campo senza che ne avesse titolo“.
Capitolo Sanzioni con Grassani che conclude: “Questa secondo noi già chiariva la correttezza della nostra scelta, la Procura non è stata della nostra opinione e quindi ci confronteremo in aula. Ho parlato con il presidente De Laurentiis. È molto sereno perché forte della verità dei fatti. Lo dimostreremo. Le sanzioni? Teoricamente
vanno dall’ammonizione alla radiazione. Gli ordini giudicanti sono liberi di applicare la pena più appropriata, ma ripeto per me non esistono responsabilità additabili al club“.