Corriere dello Sport: “Ndoye-Napoli, si tratta. E per Osimhen c’è ancora lo spettro Arabia”

Un Napoli quasi pronto già per i primi giorni del ritiro in Trentino: è questo l’obiettivo del direttore sportivo Giovanni Manna, impegnato su più tavoli per consegnare ad Antonio Conte una rosa competitiva e completa. Come scrive Davide Palliggiano sul Corriere dello Sport, uno dei nomi più caldi sul taccuino azzurro è quello di Dan Ndoye, 24 anni, esterno del Bologna che ha convinto per duttilità e intensità.
Manna, secondo quanto riporta Palliggiano sul Corriere dello Sport, ha già incontrato gli agenti dello svizzero. Il gradimento del calciatore c’è, ma la distanza sull’ingaggio rimane: servirà almeno un altro colloquio prima di avviare la trattativa con il Bologna, che parte da una valutazione di 40 milioni. Intanto il club emiliano ha già iniziato a sondare alternative, consapevole che trattenere il giocatore controvoglia potrebbe rivelarsi un boomerang.
Ndoye, che ha espresso stima per Conte durante il ritiro della Svizzera, resta la prima scelta per le fasce. Tuttavia, come ricorda ancora il Corriere dello Sport, il Napoli tiene aperti anche i contatti per Noa Lang (PSV), Federico Chiesa e perfino Jadon Sancho, anche se l’ingaggio dell’inglese resta proibitivo.
Poi c’è l’infinita saga Victor Osimhen. La clausola da 75 milioni, valida solo per l’estero, è ancora lì. Il Napoli non intende cedere il nigeriano in Serie A, e la Juventus è fuori dai giochi. Secondo Davide Palliggiano sul Corriere dello Sport, il Galatasaray sogna il colpaccio, ma la destinazione più concreta resta l’Arabia Saudita, con l’Al Hilal che ha già offerto in passato 40 milioni di ingaggio. Osimhen ha rifiutato per ora, ma i sauditi sono pronti a rilanciare. Solo dopo un eventuale addio, gli azzurri si muoveranno per il sostituto.
La priorità, si legge ancora sul Corriere dello Sport, si chiama Darwin Nuñez. Il Napoli ha già avviato i contatti con l’entourage dell’uruguaiano, che preferirebbe rimanere in Europa nonostante il pressing dell’Arabia. Sempre viva anche la pista Lorenzo Lucca, classe 2000, che ha già detto sì al Napoli, ma manca ancora l’accordo con l’Udinese. Se poi dovesse partire Raspadori – anche se per ora non ci sono richieste – gli attaccanti in entrata potrebbero diventare due.
Sul fronte portieri, si registra una frenata nella trattativa per Vanja Milinkovic-Savic. L’estremo difensore del Torino resta una pista viva, ma il Napoli riflette anche su opzioni più giovani e con prospettiva, come Zion Suzuki, giapponese di proprietà del Parma. Per questa casella, al momento, non c’è urgenza.