Calcio Napoli

Corbo: “Il Napoli è l’azienda di De Laurentiis. Un direttore di banca mi svelò una cosa sul patron”

Antonio Corbo ha espresso alcune considerazioni sul Napoli di Aurelio De Laurentiis, svelando anche un retroscena.

Antonio Corbo, editorialista del quotidiano La Repubblica, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte,  nel corso della trasmissione  “Marte Sport Live” :

Il Napoli è l’azienda di De Laurentiis, se ha introdotto un qualcosa di nuovo ha curato i suoi interessi. Gli ho regalato una settimana alla Spa, per fargli fare un bagno di normalità, visto che è sempre sopra le righe. Ha tutti i difetti di chi decide da solo, non soffre da solo perché quando le cose non vanno bene soffrono tutti.
Nella comunicazione lo considero irrituale, negli atteggiamenti inconsueti. Sa essere sia generoso che avaro, a seconda delle circostanze. Alla fine ha sempre i conti in ordine, anche nella vita.
Parlai con un direttore di banca appena De Laurentiis prese il Napoli e mi disse che era uno che ha la fiducia delle banche.”

Corbo nel corso del suo intervento ha poi aggiunto: Il Napoli non ha vinto lo scudetto perché la squadra si è dimostrata fragile di carattere. Al Napoli è mancato un leader come Reina. Gli azzurri hanno avuto tantissimi infortuni, non si sono ben capite le motivazioni e nessuno ne parla. Bisogna fare di tutto perché siano sensibilmente meno.
Ci sono stati dei meriti di Spalletti, indiscutibili, ma nelle tre partite decisive ha commesso tanti errori. Non ha avuto capacità di creare motivazioni in quelle partite.

Nel calcio ognuno può pensarla come vuole, però ci sono i numeri: tutti i giocatori dell’attacco, tranne due, hanno segnato molto meno dell’anno scorso. Gli unici che hanno migliorato il loro bottino sono stati Osimhen e Mertens, quest’ultimo doveva giocare più spesso.
Bisogna andare avanti e fare qualcosa di importante per il prossimo anno. Pagare meno gli ingaggi è corretto. Per ora sono arrivati due giocatori, gli altri nomi li abbiamo letti sui giornali ed è ancora da verificare. Bisogna ricordare che De Laurentiis compra solo dopo aver venduto. Spero che si serva anche della competenza di Giuntoli e non agisca da solo”.