La rabbia del tecnico del Napoli durante Napoli-Como: la frase urlata al quarto uomo
Antonio Conte non ha preso bene la decisione dell’arbitro Feliciani di non concedere il rigore a Khvicha Kvaratskhelia durante la partita tra Napoli e Como. Dopo il vantaggio riportato dagli azzurri grazie al rigore trasformato da Romelu Lukaku, il Napoli ha sfiorato il terzo gol con Kvara, che è stato atterrato in area. L’intervento su Kvaratskhelia da parte di Alberto Moreno sembrava netto, ma il direttore di gara ha deciso di non assegnare il penalty, una scelta avallata anche dal VAR.
“Il VAR è acceso?” – La frase di Conte che ha infiammato il campo
Il mancato rigore ha scatenato la furia di Antonio Conte. Il tecnico del Napoli, subito dopo che la decisione da Lissone è stata confermata, si è girato verso il quarto ufficiale, urlando: “Il VAR è acceso?”. Una protesta plateale che mostra quanto Conte fosse convinto dell’errore arbitrale. Secondo il tecnico, la spinta di Moreno con entrambe le mani su Kvaratskhelia era evidente, e la decisione di non assegnare il rigore è stata accolta con grande frustrazione.
Napoli-Como: una decisione che fa discutere
Il momento clou è arrivato poco dopo il pareggio siglato da Strefezza. Con il punteggio di 2-1 per il Napoli, grazie al rigore trasformato da Lukaku, gli azzurri hanno avuto una grande occasione per chiudere la partita. Kvaratskhelia è andato a terra dopo un evidente contatto in area, ma per l’arbitro Feliciani e per il VAR non c’erano gli estremi per il calcio di rigore.
L’episodio ha subito fatto discutere non solo Conte, ma anche i tifosi partenopei, che hanno ritenuto la decisione dell’arbitro e del VAR ingiusta. Antonio Conte, che ha sempre dimostrato di avere un carattere infuocato in campo, non ha potuto contenere la rabbia di fronte all’ennesima decisione controversa ai danni del Napoli.