La decisione del Giudice Sportivo scatena l’ira di Juan Jesus: Napoli pronto a mostrare sostegno. Acerbi assolto, ma tensione alta.
La decisione del Giudice Sportivo di assolvere Francesco Acerbi dall’accusa di presunto insulto rivolto a Juan Jesus ha scatenato un’ondata di reazioni nel mondo del calcio.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, il difensore del Napoli, Juan Jesus, ha reagito con profonda rabbia alla notizia della decisione del Giudice Sportivo riguardo a Francesco Acerbi. L’arrivo dell’indulto per il presunto insulto ha fatto emergere una serie di emozioni nell’atleta, che ha abbandonato precipitosamente il campo di allenamento a Castel Volturno.
Mentre il calciatore brasiliano ha mantenuto un silenzio apparente sulla sentenza, è stato chiaro a tutti intorno a lui che la sua serenità era stata compromessa. L’allenatore Grava ha notato immediatamente la sua agitazione e ha capito che Juan Jesus stava reagendo in modo molto negativo alla notizia.
La reazione di Juan Jesus è stata descritta come una combinazione di sorpresa, indignazione e frustrazione. La prospettiva di non poter fare ricorso contro la decisione del Giudice Sportivo ha ulteriormente alimentato la sua irritazione. Il suo stato d’animo tormentato è stato evidente quando ha pubblicato sui social media una foto con il pugno chiuso, simbolo della sua determinazione a combattere questa ingiustizia.
Il Napoli e i suoi compagni di squadra si stanno già organizzando per esprimere solidarietà a Juan Jesus. È in discussione la possibilità di indossare una maglia con la scritta “Io sto con JJ” durante la prossima partita contro l’Atalanta. Inoltre, è stata proposta l’idea di far indossare la fascia da capitano proprio a Juan Jesus come segno di supporto e rispetto.
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha espresso a sua volta il suo sdegno per la decisione del Giudice Sportivo.
