Il giornalista di Sky Sport, Fabio Caressa, critica il rendimento della Juventus di Allegri e l’assenza dell’identità bianconera.
Nelle sue recenti dichiarazioni, Fabio Caressa, noto giornalista, opinionista e telecronista di Sky Sport, ha espresso preoccupazione per l’attuale stato della Juventus sotto la guida di Massimiliano Allegri. Caressa ha affermato che la squadra non sembra più avere il caratteristico “DNA bianconero” e ha attribuito questa mancanza alla partenza di Agnelli, sottolineando quanto sia difficile crescere senza le proprie radici.
“Nella Juve di oggi non vedo più il bianconero nelle vene: senza Agnelli, qualcosa è venuto meno. Se non hai la tua radice, è difficile crescere. Manca il DNA Juve. La vera Juve, secondo me, non avrebbe preso 4 gol dal Sassuolo, tanto per fare un esempio”.
Secondo Caressa, la vera Juventus non avrebbe mai subito quattro gol dal Sassuolo, come è accaduto recentemente. Ha anche criticato il ruolo di Cristiano Giuntoli, sottolineando che sembra essere in ombra e che manca qualcuno che trasmetta l’essenza della Juventus alla squadra. Caressa ha paragonato la situazione attuale della Juventus a un “governo tecnico”, evidenziando il cambiamento rispetto al passato.
“Cristiano Giuntoli si sente poco, per il ruolo che doveva avere, e sembra mancare qualcuno che trasmetta il DNA Juve alla squadra. Ora c’è una sorta di governo tecnico, ed è un qualcosa di diverso rispetto a prima. Penso ancora che la Juventus possa sfruttare il grande vantaggio di non disputare le coppe, ma nelle grandi aziende è importante avere qualcuno che trasmetta il ‘sangue’ dell’azienda stessa ai suoi dipendenti” ha concluso Caressa ai microfoni di Sky Sport.