Bruttissimo gesto dei tifosi del Venezia durante la partita con il Napoli. Offesa la memoria di Zamparini.
La quarta vittoria consecutiva, che spinge il Napoli a un punto dalla capolista Inter alla vigilia della sfida allo Stadio Maradona, è stata conquistata dopo un primo tempo di fatica. È stata dura far crollare il fortino del Venezia, vi è riuscito Osimhen che ha confermato come può fare la differenza grazie a forza fisica e capacità tecniche.
Scrive il Mattino: “Nello stadio Penzo si sono ascoltati cori discriminatori contro Napoli e i napoletani, che verranno sanzionati con una multa da 10mila euro dal giudice sportivo. I tifosi del Venezia si sono “distinti” anche per aver voltato le spalle al campo quando, prima della partita, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Maurizio Zamparini, l’ex presidente che aveva guidato i lagunari in serie A nel 1999. Un gesto da collegare all’episodio accaduto nel 2002, quando Zamparini portò 12 calciatori del Venezia a Palermo, per rafforzare la sua nuova squadra”.
La rosa si sta ricomponendo e intanto è tornato Terminator Osimhen che con i suoi colpi – la rete a Venezia ha ricordato quella della rimonta a Leicester -può fare la differenza. Sugli spalti c’era De Laurentiis, alla prima trasferta stagionale. Un segnale del legame con il tecnico e la squadra, come importanti sono state le parole dedicate a Insigne, il capitano che ha scelto il Toronto (opaca la sua prestazione a Venezia, cerchi di tornare quanto prima sui livelli della scorsa stagione): ne ha compreso la scelta di vita e lo ha detto serenamente perché sarebbe l’errore più grave in questo momento accendere polemiche, si rischierebbe di rovinare un sogno. In questo senso è stato opportuno mettere in vendita a prezzi accessibili i biglietti per la super sfida con l’Inter: anche se pieno per metà, lo Stadio Maradona deve far paura a chi porta lo scudetto sulle maglie.