Raffaele Auriemma critica aspramente Rudi Garcia, sostenendo che l’allenatore resterebbe al Napoli solo per il denaro, mentre la squadra perde la sua identità.
CALCIO NAPOLI. La situazione del Napoli sembra andare da male a peggio, con una squadra irriconoscibile rispetto a quella che ha trionfato lo scorso anno. Il giornalista Raffaele Auriemma ha espresso su social la sua visione cruda ma realistica della situazione, evidenziando come il problema centrale risieda nella figura dell’allenatore, Rudi Garcia.
Le parole di Auriemma sono una freccia avvelenata verso Garcia: “Se il calcio non fosse governato dal Dio Danaro sono convinto che Garcia si sarebbe già dimesso.” Questa dichiarazione mette in luce una presunta mancanza di passione e attaccamento alla squadra da parte dell’allenatore, che sembrerebbe legato al Napoli solo dal contratto economico.
Auriemma continua, delineando un quadro desolante: giocatori in rivolta contro le scelte incomprensibili di Garcia, procuratori apertamente o segretamente contrari a lui, e un pubblico del Maradona che ha iniziato a esprimere il proprio dissenso con fischi vibranti. Anche il presidente De Laurentiis sembra riflettere sulle decisioni prese, valutando se sia il caso di continuare con Garcia o cercare un nuovo timoniere per la squadra azzurra.
L’analisi del giornalista si fa ancora più tagliente quando afferma che l’unico motivo per cui Garcia non ha ancora rassegnato le dimissioni è l’ingente stipendio che riceve. E qui il dito viene puntato anche verso De Laurentiis, il quale ora si trova di fronte a una decisione difficile: mantenere Garcia e rischiare di perdere ulteriormente terreno, o puntare su un nuovo tecnico, pur dovendo sostenere un altro stipendio.
La chiosa di Auriemma è un monito serio per la dirigenza del Napoli: è il momento di fare scelte coraggiose per salvare una stagione che si preannuncia difficile. La Champions League è un traguardo importante, e perderla sarebbe un duro colpo per il Napoli. Il tempo stringe, e ogni decisione avrà un impatto profondo sul futuro della squadra.
