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Sacchi non le manda a dire: “Vincere facendo i debiti equivale a barare”

Le parole dell'ex allenatore rossonero alla Gazzetta dello Sport

L’ex allenatore, Arrigo Sacchi, alla Gazzetta dello Sport, si è soffermato sulla politica adottata dalla proprietà americana del Milan.

Arrigo Sacchi, l’ex allenatore del Milan, ha espresso il suo punto di vista sulla politica della proprietà americana del club rossonero durante un’intervista esclusiva concessa a La Gazzetta dello Sport. Sacchi ha elogiato la strategia adottata dalla nuova dirigenza, sottolineando l’importanza di ottenere vittorie senza ricorrere all’accumulo di debiti, che considera una forma di inganno.

L’ex allenatore ha evidenziato l’approccio degli americani nel gestire i bilanci, sostenendo che tale rigore finanziario sia in linea con i suoi principi. Sacchi ha dichiarato:

Strategia corretta. Vincere facendo i debiti, per me, significa barare. Gli americani sono molto attenti ai bilanci e io concordo con questa linea. È arrivata l’ora di far valere le idee più dei soldi, anche perché al mondo troverai sempre qualcuno più ricco di te che cerca di soffiarti un giocatore, ma se tu hai un progetto, sei già un pezzo avanti”. 

L’ex allenatore rossonero ha quindi sottolineato l’importanza di mettere in primo piano le idee e la costruzione di un progetto solido, piuttosto che fare affidamento unicamente sui capitali finanziari. Secondo Sacchi, questa filosofia è cruciale per mantenere una posizione di rilievo nel calcio moderno, in cui i soldi giocano un ruolo sempre più predominante.