Amadeus tra Napoli e Inter: cuore diviso, ma scudetto azzurro possibile
Ospite de Il Bello del Calcio su 11 Televomero, Amadeus ha analizzato la lotta scudetto, soffermandosi sul Napoli di Antonio Conte e sull’Inter, la squadra del suo cuore. Il conduttore ha elogiato la mentalità degli azzurri, sottolineando come il carattere del tecnico abbia trasformato la squadra in una macchina da battaglia:
“Il Napoli oggi rispecchia esattamente lo stile di Conte: non molla mai, anche quando gioca male. È la squadra psicologicamente più convinta della Serie A. Se dovesse approfittare di un passo falso delle rivali, potrebbe davvero vincere il tricolore.”
L’Inter, secondo Amadeus, sta affrontando un periodo di difficoltà fisica:
“Si dice che i nerazzurri abbiano due squadre, ma in realtà è una sola. I titolari sono stanchi e chi subentra non è al loro livello. Il Napoli deve tifare affinché vadano avanti in Champions e Coppa Italia, così consumeranno più energie in campionato.”
Parlando di singoli, ha indicato McTominay e Lobotka come i giocatori del Napoli che “ruberebbe” all’Inter, mentre su Lukaku ha espresso parole di stima, sottolineando come il belga sia perfetto per il gioco di Conte, pur potendo fare ancora di più.
Il conduttore ha poi raccontato il suo legame speciale con Napoli:
“Ho fatto il militare a San Giorgio a Cremano nell’anno in cui arrivò Maradona. Ricordo la sera in cui fu annunciato: ero di guardia e improvvisamente si sentirono esplosioni ovunque, pensai fosse scoppiata la guerra! Napoli è una città che porto nel cuore.”
Infine, una battuta su Sanremo e Geolier, con la soddisfazione per il successo del rapper napoletano:
“Ho cambiato le regole del Festival per permettere a un artista di cantare interamente in dialetto, e ne sono felice. Se fosse arrivato un gruppo sardo con una bella canzone, avrei fatto lo stesso.”
Sul prossimo impegno del Napoli contro la Fiorentina, Amadeus avverte:
“I viola arriveranno con il morale alto, non sarà una passeggiata. Servirà il Napoli del secondo tempo con l’Inter per vincere.”
