Serie A

Alvino: “La Juve va radiata”, poi il messaggio ai tifosi bianconeri ‘perbene’

Carlo Alvino chiede la radiazione della Juve, lo fa in modo esplicito ed in conseguenza all’indagine Prima della Procura di Torino.

Nessun verdetto è stato ancora emesso dal tribunale, visto che il processo non è ancora cominciato, ma l’opinione pubblica si è già fatta un’idea sul caso Juve. Le intercettazioni ai dirigenti juventini, a cominciare da Andrea Agnelli, stanno mostrando come operata il club bianconero che attraverso note ufficiali difende strenuamente il suo operato. La nuova classe dirigenziale e la società sottolineano la massima collaborazione con le autorità e si tengono fuori da qualsiasi illecito. A dare il responso dovrà essere un tribunale.

Alvino chiede la radiazione della Juve

Ma i bianconeri non devono stare attenti sul fronte della giustizia ordinaria. Il club rischia pure dal punto di vista sportivo. La Uefa ha parto un’indagine per verificare il fair play finanziario, con sanzioni che possono portare anche all’esclusione dalle competizioni europee. Ma c’è anche la procura della Figc che può intervenire, arrivando fino alla retrocessione dei bianconeri.

Intanto Carlo Alvino sulla Juve ha preso una posizione netta ed ai microfoni di calciomercato.it dice: “La giustizia italiana spero sappia cogliere l’occasione che non ha colto nel 2006. La radiazione della Juventus diventa un obbligo per rendere più pulito il calcio italiano. E’ un mio preciso auspicio, una mia richiesta. Deve esserci per amore della pulizia, dell’onestà. Il tifoso perbene della Juventus deve prendere le distanze dagli atteggiamenti del suo club“. La giustizia sportiva sta esaminando le carte che ha chiesto alla Procura di Torino. Ci vorranno i tempi tecnici per capire cosa può rischiare la Juve e se c’è effettivamente un rischio, anche se in tanti resterebbero a bocca aperta se dopo quello che sta uscendo fuori non si prendesse anche una decisione dura dal punto di vista sportivo.