Scatta il Daspo per le due persone che hanno aggredito Luciano Spalletti dopo Fiorentina-Napoli, provvedimento emesso dalla Questura di Firenze. I due tifosi sono stati individuati facilmente grazie ai video delle telecamere, anche perché uno di loro ha avuto un confronto diretto con l’allenatore del Napoli che aveva cercato un confronto dopo che per tutta la partita si era sentito insultare la madre da questo personaggio, questo almeno quanto raccontato dal tecnico azzurro.
I Daspo sono stati elaborati dalla polizia anticrimine che hanno ricostruito la vicenda di quel Fiorentina-Napoli. Ora per due anni i due uomini dovranno andare in questura a firmare ogni qualvolta ci sarà una partita della Fiorentina e non potranno più mettere piede allo stadio, nel lasso di tempo in cui la pena sarà in vigore. Inoltre qualora dovessero violare la disposizione potranno incorrere in una pena da 1 a 3 anni di carcere e una multa fino a 40mila euro.
Insomma alla fine è stata riconosciuta la colpevolezza dei due uomini. E pensare che a Firenze c’era chi aveva attaccato Spalletti ed i tifosi del Napoli al vergogna assoluta consumata sul Franchi. Stesso stadio dove la scorsa stagione erano stati intonati cori razzisti contro Koulibaly, Anguissa ed Osimhen. Lo stesso stadio dove un bambino di 9 anni è stato costretto a indossare la maglia del Napoli al contrario, per evitare gli insulti dei tifosi locali.
