Adesso non si deve sparare su Lucca
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l Napoli ha controllato la partita contro il Cagliari per tutti i 90 minuti, subendo soltanto qualche rara ripartenza mai realmente pericolosa. Come sottolinea Il Mattino di Napoli, la manovra azzurra è apparsa lenta, ridotta a una fitta rete di passaggi senza incisività, e le occasioni da gol sono arrivate quasi esclusivamente dal piede dell’uomo più in forma: Scott McTominay.
Il quotidiano partenopeo osserva come la squadra di Conte manchi di calciatori in grado di saltare l’uomo, eccezion fatta per Politano se liberato dai compiti di copertura. La scelta di schierare un quadrilatero di centrocampo di altissimo livello penalizza l’impiego di esterni puri, consentendo un controllo totale del campo ma riducendo brillantezza e capacità di affondo.
Nell’analisi de Il Mattino di Napoli, il migliore in campo è stato senza dubbio McTominay, mentre il peggiore è risultato Kevin De Bruyne, apparso svagato e impreciso nonostante la sua fama di campione. «Non può ridursi a giochicchiare, sbagliare passaggi semplici e calciare in porta poco e male», scrive il giornale, lodando Conte per il coraggio nel sostituirlo con Noa Lang nel finale. «Con una panchina così forte e costosa nessuno deve ritenersi intoccabile».
Da parte sua, Il Mattino di Napoli respinge l’idea che le vittorie del tecnico siano frutto di fortuna: presidiare costantemente l’area avversaria porta quasi sempre al gol, anche se all’ultimo minuto. Infine, una difesa d’ufficio per Lucca, apparso sottotono: «Ha giocato male, ma va aspettato. Altrimenti si rischia di bruciarlo e con lui un investimento da 40 milioni».
