Cultura Napoletana

Napoli ‘O Maggio a Totò. Il maggio dei monumenti dedicato a Totò.

Napoli ‘O Maggio a Totò. Il Maggio dei Monumenti dedicato a Totò. La manifestazione comincia oggi e termina a giugno. Centinaia gli eventi in programma.

Di: Paolo Cuozzo CdM

Napoli ‘O Maggio a Totò

NAPOLI ‘O Maggio Un «Maggio» che è tutto un «’O Maggio». Al Principe della risata, Totò. È così che l’hanno immaginato gli organizzatori nel 50esimo anniversario della morte del grande attore.  «’O Maggio a Totò».

E non poteva essere diversamente. L’edizione 2017 del Maggio dei Monumenti, che prende il via oggi per concludersi il 4 giugno, è dedicata al Principe della risata. Il Comune di Napoli ha deciso di onorare così l’indimenticato artista del rione Sanità nell’anno in cui ricorre il cinquantesimo anniversario dalla morte.

Intenso il programma denominato «Col Totò», che in oltre 200 pagine racchiude centinaia di eventi, performance, spettacoli, concerti, percorsi turistici e visite guidate attinenti al tema portante del Maggio.

ECCO IL TERNO DI TOTO’

 Il maggio dei monumenti dedicato a Totò.

Ad aprire ufficialmente il Maggio sarà oggi all’Università Orientale il dibattito «Io sono un uomo di mondo — Incroci di linguaggi e culture nell’arte comica di Totò».

Mentre il 5 maggio a piazza Mercato, dove si celebrarono i funerali napoletani del Principe della risata, si terrà il concerto della Banda dell’Arma dei carabinieri che si esibirà in un omaggio musicale.

Evento speciale del Maggio è «Grazie Totò», progetto artistico ideato da Lamberto Correggiari e Lorenzo Di Guglielmo che hanno invitato artisti visuali e poeti a dialogare con l’arte tragicomica di Totò.

Il progetto si divide in tre capitoli che si svolgeranno al Maschio Angioino, sul lungomare Caracciolo, nel cortile del Convento di San Domenico Maggiore, nella omonima piazza e in una location a sorpresa.

Nel periodo del Maggio ricade anche la mostra «Totò Genio» che chiuderà il 9 luglio. Novità 2017 è poi l’affiancamento di un’ulteriore iniziativa denominata «Maggio napoletano» che punta a mettere a sistema i turisti rispetto alla città e alle sue attività produttive.

La grafica del Maggio è stata affidata agli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Tra gli appuntamenti che si rinnovano, il progetto «La scuola adotta un monumento» della Fondazione Napoli 99.

RITROVATA LA POESIA INEDITA DI TOTO’