Tuttosport: “Deve tornare al 4-3-3. Conte “prega” per Neres”

Tuttosport: “Deve tornare al 4-3-3.  Conte “prega” per Neres”

NAPOLI – Dopo due giorni di riposo, il Napoli torna oggi ad allenarsi a Castel Volturno agli ordini di Antonio Conte. Come riportato da Raffaele Auriemma su Tuttosport, la ripresa avverrà senza i 12 giocatori impegnati con le rispettive nazionali, tra cui Meret, Di Lorenzo, Buongiorno, Politano, Raspadori e Anguissa.

Lo staff medico monitorerà con attenzione le condizioni di Rrahmani, uscito acciaccato contro il Venezia e fermo con il Kosovo, e di Anguissa, che dopo essere rientrato in campionato non è ancora al 100%. Il camerunense non dovrebbe giocare la prima gara con la sua nazionale, ma potrebbe essere in campo il 25 marzo contro la Libia. Lui e Olivera saranno gli ultimi a rientrare a Napoli.

Il ritorno al 4-3-3 per rilanciare l’attacco
Conte sta valutando un cambio tattico per ritrovare solidità e incisività offensiva. Dopo aver provato il 4-4-2 nelle ultime settimane con risultati poco convincenti (1 vittoria, 3 pareggi, 1 sconfitta, media di 1,5 punti a partita), il tecnico sembra intenzionato a tornare al 4-3-3, il modulo più efficace in stagione: con questa disposizione, il Napoli ha ottenuto 14 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte, segnando 31 gol e subendone solo 15 (media di 2,33 punti a partita).

Per farlo, però, sarà fondamentale il pieno recupero di David Neres, fermo dal 9 febbraio. Il brasiliano sarà gestito con cautela nelle prossime due settimane per essere pronto a partire titolare contro il Milan, match chiave del 30 marzo al Maradona.

Attacco sotto esame: servono più gol
Conte chiede maggiore concretezza al reparto offensivo. Il Napoli è attualmente solo sesto in Serie A per gol segnati (45, gli stessi della Juventus), con un ritardo di 20 reti rispetto all’Inter capolista. Negli ultimi 10 anni, solo la Juve di Sarri nel 2019/20 è riuscita a vincere lo scudetto con il quinto miglior attacco, un segnale chiaro della necessità di migliorare la produzione offensiva.

Lukaku (10 gol e 8 assist) sta reggendo il peso dell’attacco, ma gli altri giocatori devono dare di più:

Neres: 4 gol e 2 assist (6 contributi totali)
Politano: 2 gol e 2 assist (4 totali)
Raspadori: 3 gol e 1 assist (4 totali)
Simeone: 1 gol e 1 assist (2 totali)
Ngonge: ancora a secco
In totale, gli attaccanti del Napoli hanno contribuito con 16 gol e assist combinati, un dato inferiore ai soli Retegui (18) e anche a Kean, Lookman e lo stesso Lukaku.

Rendimento in calo, Conte lavora sull’aspetto mentale
Oltre ai problemi offensivi, c’è anche un calo di rendimento evidente contro le squadre di bassa classifica. Nel girone d’andata, il Napoli ha conquistato 24 punti su 27 contro le squadre dal decimo posto in giù, mentre nel girone di ritorno ha raccolto solo 5 punti su 9. Conte lavorerà quindi anche sulla mentalità della squadra per evitare ulteriori passi falsi nella corsa Champions.

Rinnovi e mercato: Meret verso il prolungamento, Anguissa prende tempo
La società è già al lavoro per pianificare il futuro. Sul fronte rinnovi, continuano i contatti per il prolungamento di Alex Meret, in scadenza nel 2025. Il Napoli vuole blindarlo fino al 2027 con un adeguamento dell’ingaggio a 2,5 milioni di euro a stagione.

Più complessa la situazione di Frank Anguissa. Il centrocampista ha un contratto fino al 2027 con opzione unilaterale del club per prolungare fino al 2029, ma sta prendendo tempo per valutare il suo futuro. Su di lui c’è l’interesse di diversi club inglesi, e il Napoli dovrà trovare un’intesa per trattenerlo.

La sosta sarà dunque cruciale per il Napoli, sia per recuperare le energie che per prepararsi alla sfida contro il Milan, dove Conte si aspetta risposte importanti dalla squadra.