Corriere dello Sport: “Napoli, Politano pronto al rilancio: Conte valuta il ritorno dall’inizio”
Sta per tornare il suo momento. Matteo Politano vede riaprirsi le porte dell’undici titolare dopo un mese vissuto tra panchina e subentri. L’ultima volta dall’inizio risale al 9 novembre a Bologna, una data che sembra lontanissima, ma che racconta un periodo di profonde trasformazioni in casa Napoli. Come scrive Fabio Tarantino sul Corriere dello Sport, nel frattempo la squadra di Conte si è smarrita, si è ricompattata e ha cambiato pelle.
Il passaggio al 3-4-2-1 ha rimescolato le gerarchie offensive, lasciando spazio all’estro di Neres, tra i più brillanti del momento. Politano, fedelissimo del tecnico, è diventato così la prima alternativa. Una scelta figlia del momento, perché la stagione è lunga e le gerarchie, come sottolinea Fabio Tarantino del Corriere dello Sport, restano fluide e pronte a cambiare.
A destra, nella sua corsia naturale, Politano resta una certezza tattica. Conte lo considera un vero “soldatino”, affidabile e generoso, capace di interpretare la partita con disciplina e intensità. Nelle ultime tre gare di campionato è partito dalla panchina, così come nelle due di Champions contro Qarabag e Benfica. L’unica eccezione, dopo la sosta, è stata la Coppa Italia contro il Cagliari. Domani, al Bluenergy Stadium di Udine, l’esterno azzurro può tornare dall’inizio, come evidenzia ancora Fabio Tarantino sulle colonne del Corriere dello Sport, agendo nuovamente sulla fascia destra.
Politano riparte dai quarantacinque minuti giocati a Lisbona contro il Benfica. Entrato a inizio ripresa, ha provato a dare una scossa con cross, iniziative personali e una spinta costante, pur senza riuscire a invertire l’inerzia del match. Con impegni ravvicinati, l’Europa che incombe e la Supercoppa alle porte, Conte ha bisogno di ruotare e Politano si candida seriamente per una maglia da titolare a Udine. In stagioni così, fatte di cicli e momenti, farsi trovare pronti è fondamentale, come ribadisce Fabio Tarantino del Corriere dello Sport.
L’arrivo di Conte ha trasformato Politano in un esterno totale. Non più solo ala offensiva, ma giocatore completo, capace di attaccare e difendere, di coprire e proporsi senza pause. L’astinenza dal gol pesa – l’ultimo risale al 30 marzo contro il Milan – ma il suo contributo va oltre i numeri. Sacrificio, applicazione e affidabilità restano i tratti distintivi di un calciatore su cui Conte continua a fare affidamento, ora più che mai, in un calendario che impone rotazioni e scelte ponderate.
