Il Mattino: “Lucca, gli occhi delle romane E Marianucci vede Cremona”
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NAPOLI – Il Natale non ha portato regali extra-campo al Napoli di Antonio Conte. Se il 2025 si è chiuso con un successo sul campo di Cremona, fuori dal rettangolo verde le sensazioni restano fredde. Come racconta Il Mattino di Napoli, il club azzurro si prepara ad affrontare il mercato di gennaio con il freno a mano tirato, a causa del semi-blocco imposto dalla Commissione, una decisione che ha irritato la dirigenza partenopea.
Il Napoli, società considerata virtuosa dal punto di vista economico, fatica a comprendere la necessità di immettere nuova liquidità con i conti in ordine. Un paradosso, evidenziato ancora da Il Mattino di Napoli, che rende questa sessione invernale una vera sfida per il direttore sportivo Giovanni Manna e per l’area scouting.
La linea è chiara: se nessuno parte, nessuno arriva. E soprattutto il saldo degli ingaggi non potrà essere toccato. È questa la regola ferrea che il Napoli dovrà seguire per tentare eventuali operazioni, come sottolinea Il Mattino di Napoli. Anche l’eventuale arrivo del classe 2008 Pereyra dall’Argentina resta un rebus, perché prima vanno sciolti nodi ben più rilevanti, capaci di indirizzare non solo il mercato ma anche i prossimi sei mesi di stagione.
In questo scenario resta in stand-by anche la posizione di Lorenzo Lucca. L’attaccante è consapevole dell’interesse di club italiani ed esteri, dalla Premier League alla Serie A, ma ogni discorso è rinviato al rientro di Romelu Lukaku, che non appare imminente. La sensazione, secondo quanto riportato da Il Mattino di Napoli, è che se ne riparlerà soltanto a metà gennaio.
Sul fronte delle uscite i nomi sono quelli già noti: Marianucci, seguito dalla Cremonese, Ambrosino e Vergara, con Genoa e Parma interessati alla formula del prestito. Anche Mazzocchi resta una pedina che può muoversi per liberare spazio in lista. Proprio da qui potrebbe nascere l’unico margine d’azione: Conte non direbbe no a un rinforzo sugli esterni offensivi, un profilo capace di dare profondità alla batteria formata da Lang, Politano e Neres e di consentire a Elmas di agire con maggiore continuità in mezzo al campo, come evidenzia ancora Il Mattino di Napoli.
Resta sullo sfondo la pista Mainoo, ma il Manchester United non ha mai aperto a formule compatibili con le esigenze del club azzurro. Nel frattempo, infortuni e Coppa d’Africa complicano ulteriormente i piani. Conte attende i rientri di Anguissa e Gilmour, mentre De Bruyne sarà l’ultimo a tornare. Il mercato del Napoli procede così a fuoco lento. Ma gennaio, come ricorda Il Mattino di Napoli, resta un mese imprevedibile: tutto può succedere.
