Calcio Napoli

Scoperto il tifoso che ha aggredito Spalletti: una scuola calcio nega rapporti

POLEMICHE FIORENTINA-NAPOLI. Si fa luce sempre di più sull’uomo che domenica si è reso protagonista dell’aggressione verbale a Luciano Spalletti, durante e dopo Fiorentina-Napoli. Le forze dell’ordine hanno individuato la sua identità, si tratta di L. S., 50 anni di Scandicci. Tra le sue passioni anche il ruolo di istruttore di scuole calcio, anche se risulta strano pensare che una persona che caccia dalla propria bocca certi epiteti verso un’altra persona, possa insegnare qualcosa di positivo ai bambini.
Nell’edizione odierna, La Nazione fa riferimento anche ad una scuola calcio con cui il ‘tifoso’ sembrerebbe stia collaborando, ma quest’ultima, l’Academy Tau Altopascio, in provincia di Lucca, ha negato ogni tipo di rapporto con il seguente comunicato apparso sulla pagina facebook.
IL COMUNICATO STAMPA. In merito alle notizie apparse nelle ultime ore su numerosi organi di stampa, in seguito al diverbio avvenuto tra alcuni sostenitori della Fiorentina e il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, durante e al termine della gara di Serie A, la società Academy Tau Altopascio comunica che il tifoso, protagonista della vicenda, non ha mai fatto parte dell’organigramma dello staff societario, non è tesserato per la stagione in corso e non era in procinto di sottoscrivere un accordo di collaborazione. Il soggetto in questione non è di fatto accostabile in nessun modo alla società amaranto, come invece riportato dai media.
La società ha già richiesto la celere divulgazione della smentita a norma della legge sulla stampa, con stessa rilevanza e spazio della (falsa) notizia, poiché tali articoli ledono l’immagine dell’intera società, da sempre promotrice dei sani ed alti valori etici e morali legati allo sport. La società si riserva inoltre di valutare azioni legali a tutela e difesa della propria immagine pubblica.
Con l’occasione si ribadisce inoltre la ferma volontà della società Academy Tau Altopascio per contribuire al miglioramento dei comportamenti sportivi, anche tramite un attento monitoraggio e formazione della moralità dei propri tesserati.