La SSC Napoli critica l’arbitraggio in Napoli-Inter 0-3: contesta il gol di Calhanoglu e il mancato intervento del VAR su un fallo a Osimhen.
Dopo la sconfitta per 3-0 contro l’Inter, il Napoli ha espresso forte disappunto per le decisioni arbitrali, come riportato sul sito ufficiale del club. La squadra partenopea ha attaccato l’arbitraggio, in particolare per il gol di Calhanoglu, giudicato irregolare a causa di un fallo precedente di Lautaro su Lobotka, e per un intervento su Osimhen da parte di Acerbi, che il VAR ha deciso di non rivedere.
Il Napoli sottolinea come per gran parte del primo tempo il gioco si sia concentrato davanti alla porta dell’Inter, con diverse occasioni create ma non concretizzate, tra cui un tiro di Elmas e un colpo di Politano che ha colpito la traversa. La squadra azzurra descrive il risultato finale come “asimmetrico” rispetto all’andamento del match, sottolineando come le decisioni arbitrali abbiano avuto un impatto significativo sul risultato.
Il gol di Barella e il successivo di Thuram nel finale hanno poi sigillato il destino del Napoli, con l’Inter che si è portata in vantaggio e ha mantenuto la testa della classifica. Il Napoli, nel suo commento, parla di “ennesimo calice amaro del rimpianto“, evidenziando la frustrazione per un risultato che sente di non riflettere pienamente l’andamento della partita.
Questa partita, e in particolare le decisioni arbitrali contestate, potrebbero avere ripercussioni importanti per la corsa al titolo in Serie A, con il Napoli che ora deve rincorrere in una posizione più sfavorevole. La situazione solleva ulteriori questioni sull’efficacia e l’affidabilità del sistema VAR e sul ruolo dell’arbitro nel calcio italiano.