Anna Trieste denuncia il razzismo contro i napoletani: ‘Festeggeremo ovunque, non ci fermerete!'”.
La giornalista di fede napoletana Anna Trieste si è soffermata sulla festa per il terzo Scudetto del Napoli che è finalmente arrivato ieri sera con il pareggio sul campo dell’Udinese, alla Dacia Arena. A far impazzire tutti i tifosi ci ha pensato Victor Osimhen che ha risposto al gol iniziale di Lovric con un piazza di destro che si è letteralmente stampato alle spalle di Silvestri per il gol che ha riportato il tricolore all’ombra del Vesuvio dopo 33 anni.
SCUDETTO NAPOLI, LA DENUNCIA DI ANNA TRIESTE: “RAZZISMO CONTRO I NAPOLETANI”
In particolare la giornalista e tifosa del Napoli Anna Trieste ha espresso la sua forte condanna contro il razzismo che sta colpendo i napoletani in diverse città italiane. In particolare, ha denunciato episodi di violenza fisica, come cinghiate e bottigliate, subiti dai tifosi del Napoli a Udine, Varese e Avellino. Secondo la giornalista, questi non sono atti di violenza comuni, ma sono motivati dal razzismo. Nonostante ciò, Anna Trieste ha sottolineato che i napoletani non si arrenderanno e festeggeranno ovunque il terzo Scudetto della squadra azzurra.
“Napoletani presi a cinghiate in campo a Udine, napoletani presi a bottigliate a Varese, napoletani aggrediti a Avellino. Non è violenza comune. Non è calcio. È razzismo di merda ma Napoli è ovunque, rassegnatevi. Festeggeremo ovunque, dei vostri complessi nun ce ne fott proprie!”
Napoletani presi a cinghiate in campo a Udine, napoletani presi a bottigliate a Varese, napoletani aggrediti a Avellino. Non è violenza comune. Non è calcio. È razzismo di merda ma Napoli è ovunque, rassegnatevi. Festeggeremo ovunque, dei vostri complessi nun ce ne fott proprie!
— Anna Trieste (@annatrieste) May 5, 2023