Roma-Napoli, il pronostico dell’ex Andrea Carnevale. Carlo Ancelotti sfida Ranieri. Il tecnico azzurro deve migliorare il rendimento negli scontri diretti.
Roma-Napoli è soprattutto Ancelotti contro Ranieri. Rispetto a qualche settimana fa Carlo non può dire «siamo più vicini alla prima che alla terza», ma la Champions è comunque in tasca grazie ai 13 punti di vantaggio sulla quinta (o 12, se ipotizziamo vincente la Lazio nel recupero con l’Udinese).
Però domenica non può sbagliare: per i tifosi del Napoli le partite più importanti sono quelle con la Juve e poi con la Roma.
RENDIMENTO NEGLI SCONTRI DIRETTI
Ancelotti ha perso entrambe le sfide con i bianconeri e ha pareggiato in casa con i giallorossi all’andata. Una sconfitta all’Olimpico mortificherebbe il bel campionato del Napoli aprendo anche un serio dibattito sul rendimento negli scontri diretti perché la squadra di Ancelotti è stata battuta all’andata anche dall’Inter mentre con il Milan ha un bilancio positivo in Serie A (una vittoria e un pareggio), ma è stata eliminata dai rossoneri in Coppa Italia.
IL PRONOSTICO DI CARNEVALE
Andrea Carnevale di Claudio Ranieri è stato compagno al Catania in A e con Carlo Ancelotti in Nazionale. Ma soprattutto conosce bene gli ambienti di Napoli (2 scudetti ,1 Coppa Uefa, 1 Italia vinti) e Roma per averci giocato dopo l’esperienza partenopea. Ecco il pronostico del bomber alla gazzetta:
Come finisce Roma-Napoli?
«Ambienti caldi, che ti chiedono sempre il massimo. Entrambe soffrono per l’assenza degli infortunati. Vedo favorito il Napoli: è più squadra. Ha maggiore qualità e soprattutto è più continuo nel rendimento. Non ci fosse stata questa Juventus marziana avremmo valutato ancora meglio il cammino dei ragazzi di Ancelotti. Ora puntano all’Europa League, e possono giocarsela, ma sono sereni in campionato e senza pressioni in eccesso possono fare ancora meglio».
E la Roma?
«La sconfitta di Ferrara ha fatto ripiombare indietro la squadra. Contro il Napoli li vedo sfavoriti. Ma non dovranno abbattersi. Sono convinto che recuperando diversi giocatori attualmente infortunati, possano comunque riagganciare quel quarto posto che vale la Champions League e logicamente condiziona poi investimenti e mercato di qualsiasi club».
Chi le piace di più tra Roma e Napoli? .
«La Roma ha tanti giovani interessanti. Come Under, Pellegrini, Kluivert e soprattutto Zaniolo sono giocatori di qualità. Ma il Napoli non scherza: Meret e Zielinski li conosco bene. E Fabian Ruiz è davvero forte».