Repubblica: “Napoli. Le ultime 11 finali per scudetto e Champions”
Cinque squadre in otto punti: la classifica si è accorciata e il Napoli, che si trova a una sola lunghezza dal primo posto, è costretto a non abbassare la guardia. Il sogno scudetto è più vivo che mai, ma la concorrenza per la zona Champions si è riavvicinata, rendendo ogni passo falso pericoloso.
Come sottolineato da Marco Azzi su Repubblica Napoli, la squadra di Antonio Conte deve gestire una situazione delicata: l’Inter è rimasta a distanza, ma alle spalle Atalanta, Juventus e Lazio stanno risalendo, minacciando la quarta posizione che garantisce l’accesso alla prossima Champions League.
“Il Napoli non vince da 39 giorni e senza un’immediata inversione di tendenza il digiuno rischia di diventare un tabù”, evidenzia Azzi.
Il pareggio contro i nerazzurri ha dato fiducia alla squadra dopo il tonfo contro il Como, ma non basta: serve una vittoria immediata e l’occasione giusta arriva domenica alle 15:00 contro la Fiorentina allo stadio Maradona.
Conte al lavoro: obiettivo tre punti dopo cinque gare senza vittorie
Nella sua lunga carriera, Conte non era mai rimasto cinque partite consecutive senza vincere. Dopo due giorni di riposo, il tecnico ha subito messo sotto pressione la squadra a Castel Volturno, preparando nei minimi dettagli la sfida contro i viola.
“La Fiorentina sarà impegnata giovedì in Conference League ad Atene, un vantaggio per il Napoli, che arriverà più riposato e potrà studiare gli avversari prima della gara”, sottolinea Azzi su Repubblica Napoli.
Nonostante il calendario favorevole, la sfida nasconde molte insidie. Per questo la notizia del completo recupero di Olivera è stata accolta con sollievo: il terzino uruguaiano potrebbe tornare titolare dopo una lunga assenza, dando a Conte più opzioni tattiche tra 3-5-2, 4-3-3 e 4-2-4.
Lukaku a secco da gennaio: il Napoli aspetta i suoi gol
Oltre agli aspetti tattici, il Napoli ha un’altra necessità fondamentale: ritrovare i gol di Lukaku. Il belga, pur essendo stato tra i migliori contro l’Inter, non segna dalla sfida del 25 gennaio contro la Juventus.
“Le sue sponde sono state preziose, ma ora non bastano più: gli azzurri hanno bisogno che il bomber torni a segnare”, scrive Azzi.
Con Neres ancora fuori e Okafor limitato a massimo 45 minuti, sarà fondamentale dare supporto offensivo a Big Rom, che resta il principale punto di riferimento per il Napoli.
Le ultime 11 finali per scudetto e Champions
Da qui alla fine del campionato restano 11 giornate, che decideranno se il Napoli potrà lottare per il titolo o dovrà concentrarsi sulla qualificazione alla Champions League.
“Ogni dettaglio farà la differenza e il Napoli non può più permettersi passi falsi”, conclude Azzi.
La sfida contro la Fiorentina sarà il primo grande test di questo sprint finale. Conte non può più aspettare: è arrivato il momento di tornare a vincere.