Repubblica: “Green, sky box e museo così sarà il nuovo Maradona”

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Maradona - napolipiu.com

NAPOLI – Il futuro del Diego Armando Maradona comincia a prendere forma. Come riporta Pasquale Tina su Repubblica Napoli, la giunta comunale ha approvato i dodici principi guida che orienteranno la progettazione dell’ammodernamento funzionale ed energetico dello stadio. Un passo decisivo nella corsa contro il tempo per includere Napoli tra le cinque città italiane ospitanti di Euro 2032, un obiettivo definito «imprescindibile» dal sindaco Gaetano Manfredi.

Il progetto, spiega Tina su Repubblica Napoli, prevede una ristrutturazione profonda che porterà la capienza a circa 70mila posti e un investimento complessivo di 200 milioni di euro. L’affidamento della progettazione definitiva dovrà arrivare entro fine anno, con l’obiettivo di presentare il progetto di fattibilità tecnico-economica entro giugno 2026. Il Comune procederà in autonomia, mentre il club di Aurelio De Laurentiis continua a lavorare al piano alternativo dello stadio di Poggioreale, nell’area dell’ex mercato Caramanico.

Un Maradona moderno, sostenibile e senza pista d’atletica

Secondo quanto riportato da Repubblica Napoli, il nuovo impianto sarà completamente rinnovato. Le tribune saranno avvicinate al campo da gioco e dotate di sky box, field box e posti vip nella tribuna centrale. Verrà eliminata la pista d’atletica, con la possibilità di realizzarne una nuova a Bagnoli o presso le strutture del Cus Napoli. Il masterplan, curato dall’assessore Edoardo Cosenza, prevede anche la riqualificazione del terzo anello, un nuovo sistema di copertura (che potrebbe essere rifatta da zero) e soluzioni per ridurre l’inquinamento acustico nel quartiere di Fuorigrotta.

Come sottolinea Pasquale Tina su Repubblica Napoli, l’obiettivo dell’amministrazione è quello di trasformare il Maradona in uno stadio all’avanguardia, «moderno, sicuro e sostenibile», pronto ad accogliere eventi internazionali e a restituire ai cittadini «uno spazio all’altezza della Napoli che vogliamo costruire».

Efficienza energetica e nuove aree commerciali

Il nuovo Maradona sarà un impianto green: verrà installata una centrale di produzione di energia solare, insieme a un sistema di riutilizzo delle acque piovane per usi non potabili. L’area commerciale interna sarà ampliata fino a 30mila metri quadrati, con la possibilità di allestire un museo dedicato, la “Maradona Experience”, per celebrare la storia e il mito del campione argentino.

Come spiega ancora Repubblica Napoli, saranno riqualificati anche i parcheggi sotterranei: 26 posti auto e moto lato tribuna, più altri 200 con accesso dal sottopasso di via Claudio e uscita su piazzale Tecchio. L’obiettivo è rendere l’intero complesso più accessibile e funzionale, nel pieno rispetto delle normative UEFA.

Un “Ring of Fame” per celebrare le leggende azzurre

Il nuovo volto del Maradona non dimenticherà la storia. All’esterno dell’impianto, racconta Pasquale Tina su Repubblica Napoli, sarà realizzato un “Ring of Fame” dedicato alle leggende del Napoli. L’iniziativa sarà curata da Edoardo Cosenza, dal professore Bruno Siciliano, dall’imprenditore Riccardo Monti e dall’ex rettore Guido Trombetti, con un referendum pubblico per scegliere i protagonisti che entreranno di diritto nella storia del club.