Patto De Laurentiis Sarri. Nasce un super Napoli. Dal gelo di Madrid alla vittoria spettacolare con la Lazio così ora il tecnico può diventare il Ferguson del Napoli.
Scrive il CdS
PATTO DE LAURENTIIS SARRI.
NAPOLI–Patto De Laurentiis Sarri. Lo spartiacque, e chi l’avrebbe detto?, diviene il «Santiago Bernabeu», la storia che improvvisamente scopre la «presunta» rottamazione per un post partita bollente: ma diciassette giorni dopo, al termine del blitz del Napoli all’Olimpico con la Lazio, c’è il chiarimento tra De Laurentiis e Sarri e la posa della prima pietra sul terzo atto di un’unione ch’esce rafforzata da quelle lesioni prodotte dall’adrenalina.
Nasce un super Napoli
Le dinamiche del dibattito sono immutabili, da settecento giorni (circa) in qua, perché le due anime hanno scoperto di convergere entrambi intorno al Progetto, di assecondarlo con interventi costosi e mirati in sessione di mercato in cui si privilegiano talento e funzionalità e non si viene travolti dall’ansia per l’addio di Higuain, d’un piano investimenti che abbia connotazioni autentiche, come l’analisi di Sarri che non essere «farlocco» e che quando parla sa cosa dice: «Per rinforzare questa squadra ci vorrebbero giocatori da 80-100 milioni e noi non ce lo possiamo permettere. Ma il calcio è poesia, possibilità di sognare». La «strana» coppia è spudoratamente moderna e si prepara a creare un super Napoli.
Diventare il Ferguson del Napoli
Lo chiameranno sir, forse: e magari accadrà sul serio, lasciando che il calcio, pure quello italiano, faccia sue tradizioni altrui, abbracciandosi alla prospettiva dell’eternità. «Io sono contento che Sarri sia diventato un idolo». Lo chiameranno Alex, chissà, perché farebbe il verso a Ferguson: «Questa è casa sua ed io ho rispetto di lui, della sua storia, del suo pensiero. Il suo calcio, attraverso una formula cinematografica molto avvincente, è spettacolare. Se vuole, Maurizio può restare qui a vita».
Così parlò De Laurentiis e in bellavista c’è un futuro che rapisce, la sintesi d’un Progetto, una spolverata – ultima, definitiva, decisiva – a ciò ch’era eventualmente rimasto, sedimentandosi, da Madrid, quando ci scappò una frizione poi (immediatamente) ricomposta. Eccole qua le tappe d’una fusione (anche) ideologica, dunque l’incoronazione di Sarri da parte di De Laurentiis.