NBA, addio ai Los Angeles Lakers: morto il club più amato della storia del basket | Fine della corsa

Lebron James

Lebron James - fonte Facebook - napolipiu.com

I Los Angeles Lakers sono una delle squadre più temute, amate e rispettate della NBA. La notizia ha quindi sconvolto tutti.

I Los Angeles Lakers vantano una storia ricca di leggende che hanno lasciato un’impronta indelebile nella NBA. Tra tutte, Kobe Bryant rappresenta senza dubbio l’icona più recente: venti stagioni con la maglia giallo‑viola, cinque titoli NBA e 18 convocazioni all’All-Star Game hanno consacrato la sua carriera. La sua “Mamba Mentality” ha influenzato generazioni di giocatori e tifosi, rendendolo un simbolo non solo di eccellenza sportiva ma anche di dedizione e resilienza.

Negli anni ’80, Magic Johnson ha incarnato lo spirito dello “Showtime”, il gioco spettacolare e veloce dei Lakers. Playmaker versatile e carismatico, ha guidato la squadra a cinque titoli NBA, rivoluzionando il ruolo del guard con la sua capacità di passare, segnare e coinvolgere i compagni. La sua influenza va oltre il parquet, essendo stato un punto di riferimento per coesione e leadership.

Kareem Abdul‑Jabbar, con i suoi cinque titoli NBA con i Lakers, rappresenta invece longevità ed eccellenza. Il celebre “skyhook” e la capacità di dominare sotto canestro hanno reso la sua carriera leggendaria. La sua dedizione e il talento puro hanno definito standard altissimi per la franchigia, contribuendo a consolidare la fama dei Lakers come una delle squadre più iconiche del basket mondiale.

Shaquille O’Neal ha lasciato un segno indelebile con la sua forza fisica e la sua presenza dirompente sotto canestro. Insieme a Kobe Bryant ha guidato i Lakers a un “three‑peat” tra il 2000 e il 2002, dominando la lega e diventando un simbolo di potenza e personalità. Ognuna di queste leggende ha contribuito a costruire l’identità unica dei Lakers, rendendoli una delle franchigie più celebrate nella storia del basket.

I Lakers muoiono e rinascono: cambiano proprietario

Un giorno storico per l’NBA: i Los Angeles Lakers passano a una nuova proprietà dopo più di quattro decenni sotto la famiglia Buss. La maggioranza delle azioni della storica franchigia è stata acquisita da Mark Walter, CEO di TWG Global, con l’approvazione unanime delle altre squadre della lega. La famiglia Buss, al timone dal 1979 e artefice di 11 titoli NBA, lascia la gestione diretta, pur mantenendo un ruolo attivo attraverso Jeanie Buss, che resterà governatore della squadra per almeno i prossimi cinque anni.

Adam Silver, commissioner della NBA, ha evidenziato l’esperienza di Walter nel mondo sportivo, ricordando il suo precedente ruolo come proprietario di minoranza dei Lakers e degli Sparks della WNBA: «Mark Walter sarà un amministratore attento e competente. Ringrazio anche la famiglia Buss per 46 anni di leadership straordinaria». Sebbene i dettagli economici non siano stati ufficializzati, le stime parlano di un affare intorno ai 10 miliardi di dollari, cifra record nelle transazioni sportive, con valutazioni che variano da 7‑8 miliardi fino a un massimo di 12 miliardi secondo alcune fonti.

Los Angeles Lakers
Los Angeles Lakers – fonte Instagram – napolipiu.com

Una transazione destinata a segnare la storia

Il passaggio di proprietà rappresenta un momento cruciale per i Lakers, una delle franchigie più iconiche della NBA. Walter eredita una squadra con una tradizione vincente e l’arduo compito di mantenerne lo standard di eccellenza sia dentro che fuori dal campo.

Con la leadership di Walter e il contributo continuo della famiglia Buss attraverso Jeanie, i Lakers puntano a proseguire la loro storia di successi e innovazione, confermandosi come simbolo mondiale del basket professionistico.