
Il retroscena sulla trattativa sfumata col Manchester United: l’argentino ha rifiutato il trasferimento aumentando le richieste economiche quando l’accordo era vicino.
Il Napoli aveva sognato il grande colpo di mercato, ma il sogno Garnacho è svanito proprio sul più bello. L’edizione odierna de La Repubblica svela i retroscena di una trattativa che ha tenuto con il fiato sospeso i tifosi azzurri.
L’esterno del Manchester United era stato individuato da Antonio Conte come il rinforzo ideale per il reparto offensivo partenopeo. Una trattativa portata avanti con determinazione dalla dirigenza azzurra, come conferma il quotidiano: “Prima il corteggiamento inutile per Alejandro Garnacho, che è stato per un paio di settimane l’erede ‘in pectore’ di Kvaratskhelia”.
Ma proprio quando l’accordo sembrava a un passo è arrivato il colpo di scena. “L’accordo per l’acquisto del suo cartellino con il Manchester United non è stato però mai raggiunto”, rivela La Repubblica, che poi aggiunge il dettaglio decisivo: “quando le due parti si sono finalmente avvicinate è stato il giovane giocatore argentino a chiamarsi fuori, aumentando le sue pretese sull’ingaggio”.
Una doccia fredda per il Napoli, che aveva individuato nel talento dei Red Devils il profilo perfetto per rinforzare la squadra nel mercato di gennaio. La richiesta economica fuori portata ha fatto definitivamente tramontare quello che doveva essere il grande colpo del mercato invernale azzurro.