L’ex dirigente esalta la mentalità del Napoli di Conte, mentre l’Inter resta favorita: occhio alla Juventus, non proprio fuori dai giochi.
Walter Sabatini, noto dirigente sportivo, ha espresso la sua visione sul campionato di Serie A in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, sottolineando come il Napoli, sotto la guida di Antonio Conte, si stia affermando come la principale rivale dell’Inter nella corsa allo scudetto.
Nonostante l’Inter rimanga la favorita per la vittoria finale, Sabatini ha elogiato il gioco del Napoli, definendolo “euforico, divertente e remunerativo”. Il dirigente ha anche notato la crescita di Romelu Lukaku, sottolineando l’importanza di Conte nel trasmettere energia e motivazione alla squadra: “Sta crescendo Lukaku. Quella di Conte è stata un’ottima scelta da parte di De Laurentiis: il sangue gli ribolle nelle vene e lo trasmette. Riesce a comunicare in maniera ferocemente positivo e i giocatori lo seguono”.
La scelta di Conte da parte di Aurelio De Laurentiis si sta rivelando vincente, mentre la Juventus ha optato per Thiago Motta come nuovo allenatore. Sabatini ha dichiarato: “Conte non penso avrebbe avuto lo stesso impatto a Torino. Giuntoli ha scelto un allenatore che a Bologna ha mostrato un calcio bellissimo e concreto”. Nonostante le difficoltà, Sabatini è convinto che la Juventus non potrà finire fuori dalle prime quattro e potrebbe anche lottare per il titolo.
Parlando dell’Inter, Sabatini ha lodato Simone Inzaghi: “Ogni anno aggiunge qualcosa, non si ferma. Si aggiorna”. Riguardo al Milan, ha commentato: “Non è Fonseca il problema, sa far giocare la squadra. Con episodi come a Firenze, l’allenatore perde potere perché c’è confusione in campo”.
Con il campionato che entra nel vivo, la battaglia per lo scudetto si preannuncia avvincente, con il Napoli pronto a dare del filo da torcere all’Inter.