Victor Osimhen e Lorenzo Insigne saranno sottoposti oggi ai controlli. Il Nigeriano potrebbe tornare in campo contro il Bologna.
Oggi sarà il giorno della verità: sia per Victor Osimhen che per Lorenzo Insigne. Il nigeriano è tornato ieri in Italia dopo essere finalmente risultato negativo al Covid, e oggi si sottoporrà alla visita di controllo allo zigomo dal professor Tartaro. L’edizione odierna del Corriere dello Sport rivela le tre opzioni che il Napoli si è riservato per Osimhen:
“Ieri, prima le visite post Covid-19, come da protocollo; poi, per gradire, gli esami che consentano a Osimhen di riottenere l’idoneità, dopo il nuovo tackle del virus; e in giornata la Tac che servirà per avvicinarsi, e non con approssimazione, alla data del rientro.
Il calendario dice: giovedì la Coppa Italia, con la Fiorentina al Maradona; lunedì sera, a Bologna sarà di nuovo campionato; che poi tornerà domenica 23 gennaio, ore 15, contro la Salernitana. In teoria, se dopo l’appuntamento odierno con il professor Gianpaolo Tartaro e con il dottor Raffaele Canonico, le risposte dovessero positive, sarà proprio il derby la vetrina ideale.
Sarebbe il sessantesimo giorno dall’operazione – per consegnare Osimhen, con tanto di maschera, a Spalletti. Ma se poi il responso scientifico dovesse diventare addirittura entusiasmante, il sogno neanche troppo segreto prevederebbe la convocazione – con panchina – per Bologna.
C’è, ovviamente, il piano-C, viene disegnato da un pessimismo che il Napoli vorrebbe scacciare. Se invece Osimhen avesse bisogno di ulteriore tempo, a quel punto la sosta finirebbe per aiutare e l’appuntamento con compagni e allenatori slitterebbe al 6 febbraio“.
Esami in giornata anche per Lorenzo Insigne che ha dovuto abbandonare la sfida contro la Sampdoria dopo appena mezzora. Il fastidio alla coscia lo terrà fermo per almeno due settimane, ma i tempi definitivi dello stop potranno essere valutato in maniera chiara e precisa solo al termine della visita strumentale alla quale si sottoporrà oggi. E Spalletti incrocia le dita per entrambi i suoi attaccanti.