Il Napoli si è ritrovato ieri a pranzo, voluto fortemente da Gattuso, così è nato il patto del Vesuvio per vincere le difficoltà.
[wp_ad_camp_1]
Da sempre la tavola è un momento conviviale, dopo si possono appianare divergenze e chiarire equivoci. Una regola che vale anche per i grandi professionisti del calcio, ecco perché ieri Gennaro Gattuso ha voluto che tutti andassero a pranzo. Così il Napoli seduto alla stessa tavola fa nascere il patto del Vesuvio, una rinnovata unione di intenti, un guardarsi in faccia per affrontare il momento difficile. Scacciare via le tante critiche che sono piovute addosso ai calciatori in queste settimane ed affrontare più serenamente le difficoltà che domani.
Secondo quanto scrive Corriere dello Sport per 24 ore Gattuso ha “ordinato di far finta di niente: pranzo distensivo, per sorridere ed alleggerire la tensione“. A pagare ci pensa “Bakayoko” grazie a “qualche multa per quegli impercettibili ritardi che fanno cassa e anche sfottò“. Ma il patto del Vesuvio per il Napoli è stato un modo per dialogare in una settimana complicata, in cui “ci si gioca una bella fetta di stagione“. In ballo c’è la necessità di continuare a correre per il quarto posto, ma anche la finale di Supercoppa da giocare con la Juventus e la “voglia di sfatare quell’innaturale tabù che è diventato il ‘Diego Armando Maradona’ “.
[wp_ad_camp_5]