Antonio Conte dopo Napoli-Modena: ‘Dobbiamo lavorare, ma anche la società’. Il tecnico chiede rinforzi e parla di paletti sul mercato.
Dopo la sofferta vittoria ai rigori contro il Modena in Coppa Italia, Antonio Conte ha rilasciato dichiarazioni significative ai microfoni di Mediaset, mescolando analisi tattica e velate critiche alla società.
Conte su Napoli-Modena
Conte ha difeso la scelta del modulo: “L’anno scorso hanno giocato con il 4-3-3 e sono arrivati decimi, prendendo 48 gol e facendo fatica. Con questo sistema hai più copertura, potendo implementare il gioco con Kvara e Politano che vengono dentro il campo e non danno punti di riferimento evitando di essere raddoppiati.
Questo può dare possibilità importanti, poi ci sono partite come queste che fai tanto possesso palla ma quando tiri devi prendere la porta. A livello statistico non c’è stata gara, ma sotto porta non siamo stati lucidissimi. E’ proprio lì che potevamo fare meglio, portando più uomini in area di rigore.
E’ una questione di sviluppo del gioco, dobbiamo riempire più l’area anche con gli esterni. Facevamo fatica invece, gli stessi Anguissa e Lobotka si possono inserire. Quando attacchi con tanti uomini poi puoi esporti ai contropiede, ma fa parte del processo e siamo stati bravi anche se si può migliorare.”
Le richieste di mercato
Il messaggio più forte è arrivato parlando di mercato. “Parto dal presupposto che Raspadori e Simeone hanno fatto il loro lavoro, poi spesso li abbiamo lasciati troppo soli in area e diventa difficile. Diventa complicato giudicare la loro partita, a me piacciono e li reputo importanti nella rosa per affrontare la stagione.
Poi ci sono cose troppo oggettive per far finta di niente. Io accetto i giudizi soggettivi, poi c’è un giudizio oggettivo che sta lì. Mi sono messo a completa disposizione della società, ho avuto grande entusiasmo per venire a Napoli e so che sul mercato ci sono dei paletti.
A livelli di ingaggi non puoi andare entro una certa cifra, idem per i cartellini. Poi tanti calciatori non vengono a Napoli perchè non si fanno le coppe, io spero che si possa rinforzare la rosa perchè ne abbiamo bisogno. E’ stato un bel bagno di realtà per tutti questa sera.”
Critiche velate
Conte ha definito la partita “un bel bagno di realtà per tutti”, evidenziando la necessità di lavorare sia sul campo che a livello societario. “Dobbiamo continuare a lavorare. Avremmo voluto fare qualche gol anche per i nostri tifosi, ma dobbiamo anche capire che c’è tanto da lavorare per me sul campo e per il club. Ci sono cose oggettive che non mi va di andare a sottolineare”. ha concluso il tecnico, lanciando un chiaro messaggio alla dirigenza.
Le parole di Conte aprono scenari interessanti sul futuro del Napoli. Con il campionato alle porte, il tecnico sembra chiedere un ulteriore sforzo sul mercato per competere ai massimi livelli. Resta da vedere come la società risponderà a queste sollecitazioni.