Napoli, la coppia “RaRo” per lo sprint scudetto: le certezze di Conte

Il Napoli ha trovato il suo tandem offensivo: Raspadori e Lukaku, una coppia che funziona e che Antonio Conte ha trasformato da soluzione d’emergenza a vero punto di forza della squadra. Come sottolinea Fabio Mandarini per il Corriere dello Sport, i numeri parlano chiaro: 4 gol e 2 assist in quattro partite, un bottino che certifica la crescita dell’intesa tra i due attaccanti.
Dopo il successo sulla Fiorentina, il Napoli è chiamato a confermare il suo rilancio contro il Venezia, in un match cruciale per mantenere vivo il sogno scudetto. Da Bergamo a Venezia sono passati otto turni di campionato e tre trasferte senza vittorie, un trend che la squadra di Conte vuole invertire puntando ancora sulla sua coppia d’attacco.
RaRo, la cooperativa del gol
Il cambio di modulo imposto dall’emergenza ha trasformato il Napoli: il classico 4-3-3 ha lasciato spazio a un 3-5-2, che in fase offensiva si trasforma in un 4-2-4, con Politano e McTominay larghi e i due attaccanti a lavorare insieme. Lukaku, il riferimento centrale, e Raspadori, la seconda punta in movimento, stanno facendo la differenza con un contributo equamente diviso: Jack ha segnato 3 gol nelle ultime quattro partite da titolare, tutti ispirati da Romelu, che a sua volta è tornato al gol dopo cinque turni di astinenza.
Il belga, sin dal suo arrivo, ha sempre garantito presenza e incisività: 10 reti e 8 assist stagionali, numeri fondamentali per un Napoli che vuole restare in corsa fino alla fine. Per Raspadori, invece, l’ultimo periodo ha segnato una svolta: con 4 gol complessivi, ha già eguagliato in poche settimane quanto fatto nelle precedenti 39 partite.
Dieci finali, un obiettivo: vincerle tutte
Come evidenzia Mandarini, il Napoli è entrato nella fase decisiva della stagione, quella che Conte chiama le “finali”. Dieci partite al termine, dieci sfide da vincere per restare agganciati al treno scudetto. E se il destino di questa squadra è legato alla capacità di capitalizzare le occasioni, proprio Raspadori e Lukaku saranno ancora una volta i protagonisti, come già accaduto nella sfida d’andata contro il Venezia.
Lì, il 29 dicembre, proprio Raspadori decise il match con un gol pesantissimo, in un periodo in cui il Napoli produceva tanto ma concretizzava poco. Un problema che ancora persiste, come dimostrano i 19 tiri contro la Fiorentina per appena due gol.
Ma con RaRo in forma, il Napoli può sperare di rendere questo sprint finale ancora più avvincente.