Napoli, Conte riparte dalla difesa: Rrahmani e Milinkovic-Savic i nuovi pilastri azzurri

Napoli, Conte riparte dalla difesa: Rrahmani e Milinkovic-Savic i nuovi pilastri azzurri

rrahmani-piccirillo-napolipiu.com

Il Napoli riparte dalle proprie fondamenta. Dalla difesa, o meglio, dalla fase difensiva di squadra, come ama ripetere Antonio Conte: «Si vince e si perde tutti insieme». Lo scrive Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, sottolineando come gli azzurri abbiano ritrovato compattezza e disciplina dopo un periodo turbolento.

Nella scorsa stagione, quella del quarto scudetto, il Napoli chiuse con la miglior difesa d’Europa tra i top cinque campionati, ma quest’anno, dopo le prime due giornate, qualcosa si era incrinato: 17 gol subiti in nove partite consecutive, culminati nella disfatta di Eindhoven contro il Psv (6-2). Una tempesta sportiva che, paradossalmente, ha rappresentato una svolta.

Come riporta ancora Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, da quella notte è nato un nuovo Napoli: solido, organizzato e impermeabile. Nelle ultime quattro partite tra campionato e Champions, la squadra ha incassato solo un gol, per giunta su rigore contro l’Inter, ottenendo tre clean sheet consecutivi con Lecce, Como ed Eintracht. Risultati che hanno permesso agli azzurri di tornare soli in vetta alla Serie A e ancora in corsa per la qualificazione in Europa, nonostante l’occasione mancata con i tedeschi.

Il Corriere dello Sport evidenzia come il recupero dell’equilibrio difensivo sia arrivato nel momento più delicato, mentre l’attacco faticava per le assenze e il calo di forma dei suoi interpreti. In porta, la crescita di Milinkovic-Savic, decisivo tra i pali dopo l’infortunio di Meret, ha dato sicurezza a tutto il reparto. Il portiere serbo ha brillato con parate fondamentali e rigori neutralizzati, una vera specialità della casa.

Determinante anche il rientro di Rrahmani, descritto da Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport come “il joystick della difesa”: il leader silenzioso ma carismatico che guida la linea con intelligenza tattica e tempismo. Da quando è tornato in campo, il Napoli non ha più incassato reti. Al suo fianco cresce anche Buongiorno, sempre più dominante e recuperato pienamente dopo l’infortunio.

I numeri parlano chiaro: il Napoli è oggi la squadra che subisce meno tiri in Serie A, appena 25 in dieci giornate, e solo 8 gol incassati in campionato. Diciassette totali con la Champions, di cui sei concentrati nella notte olandese che ormai appartiene al passato. La tempesta è passata, e la difesa di Conte è tornata a essere la roccaforte su cui costruire nuovi successi.