Fabian Ruiz in Napoli-Bologna è stato senza dubbio il migliore in campo, il suo gol ha aperto le marcature, poi le due reti di Insigne. La rete messa a segno da Fabian Ruiz contro il Bologna è qualcosa da far vedere e rivedere ai ragazzi della scuola calcio. Certo per fare quel tiro ci vuole anche il piede di Fabian ma la coordinazione, la leggerezza del movimento e la potenza del tiro è qualcosa di fantastico. Il movimento ad allargarsi di Lorenzo Insigne gli offre quello spazio e quel minimo di tempo giusto che permette a Fabian Ruiz di armare il suo sinistro micidiale.
Ruiz tre gol in campionato
Fabian Ruiz è tornato dopo la stagione 2020/21 da dimenticare ed un Europeo con la Spagna quasi sempre seduto in panchina. Dopo dieci giornate di campionato e tre di Europa League si può dare un primo verdetto sullo spagnolo che in estate per l’ennesima volta è stato molto vicino ad essere ceduto in fase di calciomercato. In tanti lo avevano eletto come sacrificabile, ma Aurelio De Laurentiis ha avuto il merito di non abbassare le pretese, riconoscendo a Fabian Ruiz quel talento cristallino che sta mettendo in mostra in questo campionato.
Fabian Ruiz è un altro di quelli che beneficia della cura Spalletti. Il tecnico pur utilizzando lo stesso modulo di Gattuso ha dato ordine alla squadra. Ha piazzato un fenomeno come Anguissa a guardia della mediana ed ha risolto il problema di quell’orribile buco centrale che spesso faceva prendere gol agli azzurri. Non è un caso che Rrahmani al termine della partita col Bologna sottolinei che il record della difesa del Napoli non è merito solo dei difensori, ma di tutta la squadra.
Il metronomo
Il centrocampo fa filtro e questo è fondamentale. Azione a cui partecipa attivamente anche Fabian Ruiz, ma il professore del centrocampo del Napoli dispensa continuamente calcio. Spalletti lo ha voluto come regista del gioco partenopeo e non ci rinuncia quasi mai. Fabian Ruiz è stato protagonista con il Bologna, non solo per il gol fantastico, ma per il modo con cui dispensa temi e calcio. Ha capito quando bisogna accelerare e quando bisogna temporeggiare, ma soprattutto appena ha lo spazio calcia verso la porta avversaria. Non è un dettaglio da poco dato che lo spagnolo ha un sinistro micidiale da sfruttare ad ogni costo. Ma il professor Ruiz è cresciuto anche in fase difensiva. Beneficia della pressione di squadra e molto spesso è lui a mettere lo zampino sulla palla guadagnata dal Napoli. Insomma la cattedra del professor Ruiz ora è salda e nessuno può scalfirla.