L’ex calciatore Roberto Sosa critica il passato e la gestione tattica di Mazzarri, elogia Calzona, e scuote il vespaio partenopeo.
Durante l’ultima puntata de “La partita dei campioni” su TeleA, l’ex calciatore e ora commentatore sportivo, Roberto Sosa, ha scatenato una tempesta di polemiche lanciando accuse di “anticalcio” nei confronti della gestione tattica precedente del Napoli sotto l’allenatore Mazzarri.
Sosa, intervenuto dopo la vittoria del Napoli contro il Sassuolo, non ha risparmiato critiche alla gestione tattica passata: “Con Mazzarri c’era un chiaro problema tattico, era evidente che la squadra non poteva fare quel gioco. La classifica purtroppo è questa, ma Calzona non c’entra, il problema è l’anti-calcio dei mesi scorsi.”
L’ex calciatore ha elogiato l’attuale allenatore, Calzona, attribuendogli il merito di aver rimesso in sesto la squadra: “Si vede la volontà dell’allenatore. Calzona ha rimesso semplicemente le cose al suo posto e gli ha fatto fare le cose che sanno fare.”
Sosa ha sottolineato il cambiamento tattico evidente sotto la guida di Calzona, citando esempi specifici: “Ora vediamo difendere in avanti con Lobotka che aggredisce tutti. Prima invece si tornava indietro per difendere bassi. Ora invece recuperi palla in alto e crei subito occasioni. Dipende dall’allenatore!”
La conclusione dell’intervista è stata particolarmente pungente, con Sosa accusando gli “amici di Mazzarri” di emergere quando qualcuno critica il passato: “Qui se uno critica Mazzarri escono fuori tutti gli amici di Mazzarri, un conto è essere giornalisti, un altro conto è fare il giornalista amico di Mazzarri.”
