Calcio NapoliTutto Napoli

Mertens, parla Kat: “A Napoli come un dio. Io resterei in Campania. Stavamo per lasciarci”

La compagna del calciatore ha rilasciato un'intervista

Parla Kat Kerkhofs la moglie di Dries Mertens, attaccante del Napoli che nell’ultima giornata di Serie A ha segnato una doppietta con la Lazio. Durante una intervista rilasciata a Hln.be, Kat ha parlato del figlio in arrivo, ma anche di quel giorno in cui fu proposto al giocatore di sbarcare in Italia: “Avevo 24 anni, a Dries fecere questa proposta e accettammo. Non sapevamo a cosa andavamo incontro”. Da quel giorno in cui ha messo piede a Napoli sia Mertens che Kat sono diventati due figli della città: “Dopo 9 anni ti dico che Napoli e l’Italia ci hanno completamente formato. Siamo totalmente permeati nella cultura e nel modo di vivere degli italiani. Prima del trasferimento al Napoli Dries pensò di andare a giocare in Russia solo per soldi“.

Mertens resta al Napoli

Mertens ha segnato due gol con la Lazio e dopo uno di questi ha fatto un gesto eloquente: “Io resto qui”. Una voglia che viene scandita anche da Kat: “Abbiamo scelto l’Italia con consapevolezza, Dries ha rifiutato anche altre offerte. Non so se tornerò mai a vivere a tempo pieno in Belgio, non abbiamo preso una decisione. Il futuro? Dovessi scegliere io, resterei a Napoli. Dries e io abbiamo trovato un paradiso nascosto in un guscio ruvido“.

Kat e Dries Mertens.

Durante l’intervista Kat aggiunge: “Dries in Italia è visto un dio. Ma anche io ho i miei amici, mi sono sempre battuta, per non essere solo la moglie di Dries. Nella mia vita ho sempre voluto esser qualcosa di più, anche perché le persone troppo spesso pensano che io debba tutto a Dries, come se io non avessi alcun talento“.

Mertens e Kat ora aspettano un figlio che si chiamerà Ciro: “Io speravo che fosse femmina. Avrei voluto che Dries rivivesse l’esperienza che ho vissuto con mio padre, quello che ho sentito quando ero ragazzina. Però è un maschio. Ora l’idea di avere un altro grande amore, maschio, nella mia vita, mi conforta”.  Il bambino nascerà in “Italia perché voglio che Dries sia con me. Da questo punto di vista il mondo del calcio non ha umanità. Io non voglio costringerlo a fare cose sbagliate, magari il giorno della partita non gli sarà permesso di venire da me ed io non voglio costringerlo“.

Durante l’intervista Kat Kerkhofs ha parlato anche del rapporto con Mertens ammettendo: “Dries e io siamo stati insieme per diciassette anni. Abbiamo fatto anche cose brutte l’uno, nei confronti dell’altra. Però credo che se si superano certe cose poi riesci a vivere in maniera più consapevole. Sono contento che sia Dries che io non ci siamo arresi. Sono anche felice che ci siamo sposati, anche questo ci ha spinto a ritrovarci e non separarci“.