Mazzarri, durante il test amichevole del Napoli con la Juve Stabia, ha voluto sperimentare Natan in una nuova posizione.
Walter Mazzarri ha sorpreso durante l’amichevole tra il Napoli e la Juve Stabia, testando Natan in una posizione insolita sulla fascia sinistra. Una decisione presa in vista dell’assenza di Mario Rui per circa un mese e dell’arrivo tardivo di Mathias Olivera che rientrerà a Castel Volturno poco prima della sfida con l’Atalanta. Il tecnico sta cercando soluzioni alternative per rinforzare la fascia.
L’allenamento congiunto a Castel Volturno ha visto la Juve Stabia prendere l’iniziativa, dimostrando serietà anche nell’indossare le maglie ufficiali. Il quotidiano Il Mattino ha riportato le impressioni emerse, sottolineando l’esperimento di Zanoli e Natan sulla fascia sinistra: “L’amichevole è senza lampi particolari, ci sono troppi giovanissimi in campo: la Juve Stabia la prende più seriamente, indossa persino le maglie ufficiali. Qualcosa si intravede: con Zanoli e Natan che vengono provati come alternativa sulla fascia sinistra“.
Mazzarri, in vista dell’arrivo dei giocatori chiave a metà settimana, sembra concentrato non solo sull’allenamento della squadra ma anche su sé stesso. Il suo richiamo forte durante la partita, “Guardatevi! Parlatevi!”, evidenzia la sua ricerca di totale condivisione e impegno assoluto da parte della squadra. Il tecnico sembra stia preparandosi per l’adozione di una difesa a quattro, una scelta tattica che non fa parte del suo DNA, ma che potrebbe essere necessaria per consolidare la convinzione mancante nella squadra.
“‘Guardatevi! Parlatevi!’ ripete a gran voce due o tre volte il tecnico del Napoli, Mazzarri: vuole condivisione totale. E rilancio assoluto. Per questo ha già le idee chiare. Più che allenare la squadra, sembra che Walterone stia allenando se stesso, in vista dell’arrivo dei big a metà della prossima settimana. E quel giorno non potrà farsi trovare impreparato per un’idea di gioco, la difesa a 4, che non è proprio il suo Dna. Al Napoli manca convinzione ed è quello che vuole portare lui. Ma prima aspetta di incontrare i nazionali, spera che tutti conquistino i pass per gli Europei, per riaverli qui con entusiasmo”.