Marko Rog dal goal all’Atalanta alle copertine dei quotidiani nazionali. I tre sogni svelati del talento Croato.
Si racconta che da bambino avesse tre sogni Marko Rog.
Il primo era quello di diventare un calciatore professionista, e con il suo talento era difficile non realizzarlo. Il secondo era quello di giocare per la squadra più forte in Croazia, la Dinamo Zagabria: presto esaudito, per un motivo molto simile al primo. Infine, ‘un giorno desidero giocare in un grande campionato europeo‘.
Predestinato.
Insomma, a 22 anni ha ottenuto tutti gli obiettivi di una vita. Ma la sensazione è che questo ragazzo non abbia limiti, che la strada da percorrere sia ancora tanta. E che qualche altro sogno, ancora custodito lì nel cassetto, possa essere realizzato.
Napoli come tappa fondamentale per imporsi nel grande calcio, ma di certo non per farsi conoscere.
Con la Dinamo, ma anche con la Croazia, Rog si era già fatto notare agli occhi dell’Europa. Anche in Francia, un anno fa, nel corso degli Europei. Poi il trasferimento in azzurro ed un periodo d’ambientamento abbastanza lungo, che gli è servito però per farsi trovare pronto ai primi due esami da titolare. E mica partite qualunque eh, Juventus e Roma. Subito promosso, a pieni voti. Calciatore instancabile, diventato immediatamente un beniamino dei tifosi azzurri. Sempre a mordere le caviglie degli avversari, a ripartire con i suoi strappi. Ma anche tanta qualità e lucidità, oltre a generosità e personalità.
Marko Rog dal goal all’Atalanta alle copertine dei quotidiani
Giocatore completo, già a 22 anni. Capace anche di andare in gol. Ieri sera il primo, al San Paolo, contro l’Atalanta. Dopo un anno difficile, in cui è stato anche al centro di varie discussioni. Per un lungo apprendistato che Sarri gli ha imposto al momento del suo arrivo a Napoli, per poi lanciarlo con cautela: appena 15 presenze totali in campionato, due delle quali dal primo minuto. Questa stagione è iniziata con due spezzoni di partita contro il Nizza in Champions League, prima della presenza (con gol!) contro l’Atalanta. Nonostante i pochi minuti giocati, Rog dà l’impressione di sapere già di essere grande e sfrutta ogni momento per dimostrarlo. Ed il suo è un successo che parte da lontano.
Il terzo sogno
E da un anno c’è il Napoli, per realizzare il suo terzo sogno: giocare in uno dei maggiori campionati europei. Investimento per il futuro? Mica tanto. Perché Marko Rog ha dimostrato di essere pronto sin da subito. E’ bastato poco per conquistare il San Paolo, per dimostrare che il Napoli ha in casa un altro gioiellino. Ed ora una prima volta speciale, davanti ai propri tifosi. Perchè, dai campi di cavoli a quello del San Paolo, il passo è breve se ti chiami Marko Rog.