Calcio Napoli

Marino: “Pafundi ricorda Baggio, in tanti cercano di portarlo via”

Pierpaolo Marino parla di Simone Pafundi giovane attaccante che piace anche al Napoli ed ha già esordito in Nazionale.

Il dirigente dell’Udinese si coccola Pafundi, 16enne che ha davanti a se un radioso futuro. Ecco cosa dice Marino a Tuttosport: “Una sensazione bellissima, estremamente coinvolgente. Io però non ho meriti, perché è arrivato all’Udinese prima di me. Lui è di famiglia campana ma i genitori erano venuti in Friuli per lavoro, dunque era sul territorio: le sue qualità si notavano già a otto anni, bravo il nostro settore giovanile a coinvolgerlo. A me ricorda molto Roberto Baggio. Ha il passo, le caratteristiche tecniche di Roberto a quell’età. Tutti i paragoni ora sono azzardati, ma il talento che ha porta a farli. Io ho provato la sensazione di rivedere il Baggio che avevo visto giovane nel Vicenza. Come ragazzo è molto maturo, fa parte della prima squadra dall’anno scorso, anche se poi gioca con la Primavera per fare i 90 minuti ogni settimana. E’ semplice, intelligente ed educatissimo. Complimenti ai genitori“.

Pafundi piace al Napoli ma non solo: “A dire la verità finora hanno tentato in molti di portarlo via, più che di contattare noi. Genitori e agente però sono stati correttissimi e ci hanno concesso di fare il primo contratto professionistico. In questo calcio bisogna fare i conti con tanti fattori, ma il rapporto con la famiglia, l’agente e il giocatore è ottimo: c’è gratitudine da parte loro e Simone ha visto che quella di rimanere è stata una scelta premiata“.

Ma il Napoli punta anche altri talenti dell’Udinese come Samardzic: “E’ presto, per noi l’ideale è che i giocatori restino due, tre anni a Udine. Samardzic ha già fatto 5-6 gol in Serie A da centrocampista, è un frutto del lavoro del nostro scouting e a volte mi meraviglio che giochi nella Germania Under 21 e non nella Nazionale maggiore. Bijol lo avevamo scoperto da centrocampista seguendo Becao nel Cska Mosca: da difensore ci ha convinto ancora di più e abbiamo fatto un investimento importante. Perez è un nazionale argentino, lo abbiamo fortissimamente voluto, ottenendolo dall’Atletico nelle operazioni De Paul e Molina. Lovric avrà un futuro importante“.

Sulla corsa scudetto Marino punta sul Napoli: “Ho sempre paragonato questa stagione al campionato argentino di Apertura e Clausura. Il Napoli avrebbe meritatamente vinto lo Scudetto di Apertura, ma credo che da gennaio, con le Coppe, il mercato e il filo logico di queste 15 partite che è evaporato, cominci un nuovo campionato e che possa portare sorprese. Anche se il Napoli resta favorito“.