Le Interviste

Lukaku: “Con Kvara come con Lautaro, Conte sa creare coppie vincenti”

L’attaccante belga si racconta: l’intesa con Kvaratskhelia, il rapporto con Conte e i ricordi dell’Inter

Romelu Lukaku ha rilasciato una lunga intervista al podcast belga “Friends of Sports”, durante la quale ha condiviso riflessioni sul suo passato in Inghilterra, il presente al Napoli e l’importanza di Antonio Conte nel suo percorso.

L’attaccante ha parlato dell’intesa con Khvicha Kvaratskhelia, paragonandola a quella avuta con Lautaro Martinez ai tempi dell’Inter, e ha elogiato il modo in cui Conte crea partnership efficaci tra i giocatori.

Dal passato in Inghilterra alla rinascita in Italia

Lukaku ha ricordato le critiche ricevute durante la sua esperienza in Premier League, dove veniva spesso etichettato come pigro o egoista. “In Inghilterra mi vedevano in un certo modo, ma il mio stile di gioco è diverso“, ha affermato. Ha sottolineato come preferisca attaccare lo spazio piuttosto che giocare spalle alla porta, distinguendosi da altri attaccanti con caratteristiche diverse.

L’intesa con Kvaratskhelia e i metodi di Conte

Parlando dell’attuale stagione al Napoli, Lukaku ha evidenziato l’ottima connessione con Kvaratskhelia: “Con Kvara sta succedendo ciò che accadeva con Lautaro all’Inter.Questo riesce a fare Conte: crea una sorta di partnership tra i giocatori. La stessa cosa vale con McTominay“.

Lukaku ha spiegato come Conte favorisca la creazione di coppie affiatate in campo, lavorando intensamente in allenamento per migliorare l’intesa tra i giocatori. “Il mister ci spinge a passarci il pallone e a capire i movimenti l’uno dell’altro“, ha aggiunto.

Il ruolo di Conte nella sua crescita

Lukaku ha elogiato Conte per la sua capacità di amalgamare la squadra e adattare il sistema di gioco alle caratteristiche dei calciatori. “Il suo modo di allenare è straordinario, crea una squadra unita con un piano tattico solido“, ha dichiarato. Ha anche menzionato come Conte gli abbia fornito indicazioni precise sul suo ruolo, incoraggiandolo a giocare in modo più dinamico e veloce.

Riflessioni sui grandi allenatori

L’attaccante belga ha riconosciuto l’importanza di allenatori come Guardiola, Klopp, Mourinho e Ancelotti nella costruzione di squadre vincenti. “Sono tutti tecnici che sanno creare un gruppo unito, con giocatori che si integrano perfettamente“, ha commentato, sottolineando come un buon piano tattico e l’armonia tra i calciatori siano fondamentali per il successo.

Lukaku: "Con Kvara come con Lautaro, Conte sa creare coppie vincenti"