Calcio Napoli

Lite Spalletti-tifoso della Fiorentina, spunta un video. Indagini della Digos in corso

Lite Spalletti-tifoso della Fiorentina, Digos al lavoro, partite le indagini per punire l’aggressore del tecnico del Napoli.

Lite Spalletti-tifoso della Fiorentina. La partita del Napoli e di Luciano Spalletti, fiorentino di Certaldo, è stata accompagnato al Franchi da cori insultanti nei confronti dei napoletani e dello stesso tecnico del Napoli da parte di una nutrita frangia di tifosi della Fiorentina.

All’indomani dei fatti, dall’Ansa si apprende che la Digos di Firenze sta già svolgendo accertamenti per identificare il tifoso protagonista del battibecco con Spalletti al termine della partita.

Al vaglio degli investigatori c’è un video che riprende il tecnico mentre si avvicina agli spalti per protestare contro gli insulti ricevuti. Dalle immagini in possesso della Digos un tifoso si sbraccia e colpisce lievemente lo stesso Spalletti.

Nelle prossime ore verranno ascoltati dei testimoni, il tifoso rischia un provvedimento di Daspo.

Un pessimo finale per una partita spettacolare, quella tra i viola e gli azzurri. Pur senza gol, ma soprattutto un altro episodio di inciviltà negli stadi italiani.

Polemiche tra striscioni, cori discriminatori e razzisti, compresi quelli che hanno portato a una multa nei confronti della stessa Fiorentina dopo la gara contro il Napoli.

FIORENTINA 15 MILA EURO DI MULTA PER I CORI CONTRO NAPOLI

La lite Spalletti-tifoso della Fiorentina sta facendo discutere. Quello che invece non cambia sono le misere sanzioni adottate dalla lega calcio per debellare questo bruttissimo fenomeno.

Anche questa volta il giudice sportivo ha ripetuto il solito copione. Dopo i 5000 mila euro di multa allo Spezia ha inflitto 15mila euro di multa alla Fiorentina. Questo il provvedimento:

Per avere suoi sostenitori, prima della gara e nel corso della stessa, intonato ripetutamente cori insultanti di matrice territoriale, nonché cori oltraggiosi di matrice religiosa, percepiti da tutti i collaboratori della Procura federale posizionati nelle varie parti dell’impianto”.

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