Il calciatore del Napoli, Jesper Lindstrom, è intervenuto in una lunga intervista ai canali ufficiali del club soffermandosi su diversi temi.
Jesper Lindstrom, il giovane talento danese del Napoli, si è aperto in una lunga intervista rilasciata attraverso i canali ufficiali della società. La promessa del calcio, proveniente dalla Danimarca, ha condiviso dettagli intimi sulla sua carriera, le passioni e la vita in Italia.
Il percorso di Lindstrom: dalle strade della Danimarca al Maradona
La carriera di Lindstrom è iniziata nei campi di calcio danesi fin da giovane, passando attraverso squadre locali come il B70 e il Taastrup FC. Il suo talento lo ha portato in Germania, giocando per l’Eintracht Francoforte, prima di fare il grande passo verso il calcio italiano con il Napoli. In un video emozionante, Lindstrom ha condiviso la sua esperienza, sottolineando il suo amore per il gioco fin dall’infanzia.
“La mia carriera è iniziata in Danimarca, come sapete. Giocavo nel B70, poi sono passato al Taastrup FC. Ho iniziato a giocare a calcio a 3 anni. In seguito sono passato al BSI, a Brondby, perché mio padre e mia madre avevano divorziato, per cui ci siamo trasferiti a Brondby e ho giocato per un piccolo club, il BSI, fino all’età di 7 anni. Dopo sono andato al Vallensbaek, dove ho giocato per 7 anni. A 11-12 anni sono passato al Brondby IF, dove ho giocato per molti anni, due dei quali nel calcio professionistico. Poi ho giocato due anni nell’Eintracht Francoforte e ora sono al Napoli”.
Il giovane calciatore danese si è rivelato essere una presenza solare nel mondo del calcio. Lindstrom ha dichiarato: “Sono sempre felice, rido sempre e cerco di dare il massimo ogni giorno”. La sua positività contagiosa è il suo segreto per affrontare le sfide quotidiane.
“Sono sempre sorridente e penso sempre a divertirmi con i miei amici e la mia famiglia. Sono sempre felice e rido sempre e cerco di dare il massimo ogni giorno. Quando ero piccolo ammiravo molto Steven Gerrard del Liverpool, perché ero tifoso del Liverpool. Ora lui ha smesso di giocare e non ho più un vero e proprio idolo. Penso a me stesso, alla mia squadra e a come cercare di vincere. Voglio solo giocare a calcio e, al momento, non ho un idolo. E’ difficile dire quali siamo le emozioni e i ricordi più belli, perché ce ne sono molti. Mi piace giocare a calcio e sentirmi parte di un gruppo, stare con i miei amici e compagni. Ogni giorno mi sveglio e so che sarò felice, perché so che giocherò a calcio. Ho molti ricordi: la vittoria in Europa League e nel campionato danese, ma è stato bello anche trasferirsi a Napoli. Mi trovo bene qui”.
Ambizioni e sogni: oltre il campo da gioco
Lindstrom ha condiviso ambizioni significative per il futuro, sia nel calcio che nella vita personale. Oltre a desiderare la vittoria in Champions League e nel Mondiale con la Nazionale danese, il giocatore sogna di diventare uno dei migliori calciatori al mondo. Inoltre, ha rivelato il desiderio di creare una famiglia e godersi una vita normale al di fuori del campo da gioco.
“Come calciatore, penso che il mio sogno più importante sia quello di non avere nessun rimpianto a fine carriera. Voglio avere la sensazione di aver dato tutto, di avere sfruttato le opportunità e di aver dimostrato di poter giocare a calcio. Ovviamente vorrei vincere la Champions League e il Mondiale con la Nazionale. Vorrei diventare uno dei migliori calciatori al mondo. So che è un grande sogno, ma penso che nel calcio tutto può succedere, per cui ogni giorno cerco di dare il massimo, per crescere e dimostrare che posso giocare ad alti livelli”.
“Il mio sogno più grande, come persona, è creare una famiglia, avere dei figli e restare in salute. Vorrei vivere una vita normale, quando lascerò il calcio. Vorrei godermi la mia casa, fare passeggiate con il mio cane, andare a mangiare fuori con la mia ragazza e i miei figli. Per me è importante avere anche una vita normale. E’ uno dei miei sogni”, ha sottolineato.
Il trasferimento a Napoli
Il trasferimento a Napoli ha rappresentato un cambiamento significativo per Lindstrom. Il giocatore ha sottolineato le differenze culturali e climatiche rispetto alla Danimarca e alla Germania, evidenziando il clima fantastico di Napoli rispetto alle frequenti piogge danesi. Nonostante le sfide linguistiche, Lindstrom ha espresso il suo affetto per la città, la squadra e i tifosi.
“Arrivare qui è stato un cambiamento. E’ un contesto molto diverso per me, è diverso dalla Danimarca e dalla Germania. La lingua è molto difficile, ma sto migliorando sempre di più. Il clima è fantastico, ed è molto diverso dalla Danimarca, dove piove sempre. Mi piace stare qui, è molto bello. Mi piace la squadra, il livello è molto alto. Tutti hanno un’ottima tecnica, tutti sanno giocare a calcio. E’ stato un grosso cambiamento per me. Il livello è più alto e devo adattarmi molto, ma mi sento pronto e faccio il massimo per mostrare le mie qualità. Sto bene qui, mi piacciono la città e i tifosi. Mi piace il clima, mi piace tutto di Napoli”.
